Yangon, Myanmar – luglio 2024 – Nella cultura buddista del Myanmar, ci sono cinque categorie che le persone ammirano e rispettano molto: Buddha (Dio), la religione, monaci, genitori e insegnanti/maestri. Poiché i genitori sono allo stesso livello di Buddha in cui credono, il popolo del Myanmar rende omaggio ai propri genitori dopo la Quaresima, implorando il loro perdono e offrendo loro doni. Per quanto riguarda i cattolici, essi celebrano la festa dei Santi Gioacchino e Anna come Festa dei Genitori, ovvero come l’occasione in cui si chiede perdono ai genitori e si mostra loro gratitudine. Per molte ragioni pastorali, la festa viene sempre spostata alla domenica più vicina, in modo che tutti i fedeli possano unirsi all’occasione. Ecco perché quest’anno la parrocchia salesiana del Bambino Gesù a Yangon l’ha celebrata il 28 luglio. La cerimonia è iniziata con la Messa presieduta da don Mariano Soe Naing che, durante l’omelia, ha parlato dell’amore incondizionato e delle cure che i genitori riversano con abbondanza sui loro figli. Dopo la Messa, i giovani hanno reso omaggio ai genitori, agli anziani, ai sacerdoti e alle suore. Sono stati consegnati loro doni e regali a ciascuno, da diversi gruppi e famiglie. La festa è proseguita nel pomeriggio, con canti, danze tradizionali e una breve opera teatrale sull’amore dei genitori verso i figli.
Palo, Filippine – luglio 2024 - Uniti dall’entusiasmo e dalla speranza, 529 persone da tutte le Filippine hanno preso parte alla XXII Conferenza Nazionale 2024 dei delegati per la Pastorale Giovanile, tenutasi a Palo, presso il “Leyte Convention Center”, dal 17 al 21 luglio. Il fitto programma della conferenza, incentrata sul tema “Speranza”, ha visto la partecipazione e gli interventi di numerose personalità ecclesiastiche e di esperti relatori, che hanno aiutato i partecipanti ad approfondire e a riflettere su vari importanti temi. Il programma ha previsto oltre alle celebrazioni eucaristiche, momenti di preghiera, di condivisione, una tavola rotonda e mini-conferenze simultanee per affrontare gli urgenti problemi sociali che interessano i giovani. Le sessioni hanno fornito ai delegati le conoscenze e le competenze necessarie per affrontare queste sfide nelle loro comunità. Inoltre, i delegati per la Pastorale Giovanile hanno potuto partecipare a un laboratorio pratico incentrato sul rafforzamento dei loro ruoli nella Chiesa e sul potenziamento delle loro capacità di guidare i giovani nel loro percorso di crescita.
Phnom Penh, Cambogia – Il programma di volontariato internazionale dell’Ispettoria salesiana dell’Australia-Pacifico (AUL), denominato “Progetto Cagliero” ha organizzato per i suoi studenti il programma immersivo 2024 in Cambogia. Dal 4 al 14 luglio i giovani partecipanti, provenienti da diverse scuole salesiane dell’Australia, insieme ai responsabili del programma, sono stati accolti con piacere nella loro prima destinazione, la scuola tecnica salesiana “Don Bosco” di Phnom Penh. Lì, hanno svolto attività di animazione e balli, sostegno all’insegnamento di arti e mestieri, sport, giochi, e lezioni di inglese con l’obiettivo di condividere momenti speciali con i giovani cambogiani. Inoltre, gli studenti australiani hanno partecipato al “progetto pratico”, una parte fondamentale dei programmi immersivi, con il quale hanno supportato la riparazione dei tetti della scuola. Come parte educativa del programma, i partecipanti hanno potuto svolgere anche attività culturali. I “Killing Fields” e il “Tuol Sleng Genocide Museum” sono stati i due luoghi che fatto riflettere gli studenti sull’impatto che i conflitti armati hanno su una nazione. Il programma è proseguito nella città di confine di Poipet, con una breve sosta per visitare le due scuole salesiane di Battambang. A Poipet sono state svolte attività simili a quelle di Phnom Penh e, inoltre, il gruppo ha avuto l’opportunità di visitare la mitica città di Siem Reap. Alla fine del viaggio i partecipanti hanno condiviso i loro sentimenti e pensieri sull’esperienza vissuta. Nonostante il breve periodo trascorso in Cambogia e le difficoltà linguistiche, i giovani studenti cambogiani e australiani hanno creato un’amicizia duratura basata sull’amore.
Medellín, Colombia – luglio 2024 - Domenica scorsa, 28 luglio, don José Ariel Guerrero Castro ha assunto l’incarico di Superiore dell’Ispettoria salesiana “San Luigi Bertrando” di Colombia-Medellín (COM) per il sessennio 2024-2030. L’insediamento segna l’inizio di una nuova tappa nel governo dell’Ispettoria, che svolge un’eccellente opera educativa ed evangelizzatrice nell’area della Colombia occidentale. La cerimonia di insediamento è stata presieduta da don Hugo Orozco Sánchez, Consigliere per la Regione Interamerica, presso l’opera salesiana “El Sufragio”, alla presenza di don Luis Fernando Valencia Mosquera, già Ispettore, con la partecipazione di salesiani provenienti da tutto il Paese, oltre a familiari e parrocchiani. La cerimonia ha anche reso omaggio al cammino storico dell’Ispettoria COM e a tutti i suoi responsabili, sin dalla sua fondazione nel 1957; così come è stato sottolineato il ruolo dell’opera El Sufragio, prima casa ispettoriale di COM, dove sono state formato generazioni di salesiani. Infine, l’evento ha riaffermato e rinnovato la missione fondamentale dei salesiani nella comunità: essere segni e portatori dell’amore di Dio, ponendosi come nucleo animatore dell’intera Comunità Pastorale Educativa (CEP).
Roma, Italia – luglio 2024 - Il Rettor Maggiore dei Salesiani, Cardinale Ángel Fernández Artime, ha incontrato il 26 luglio, nella Sede Centrale Salesiana di Roma, i rappresentanti dell’Istituto Storico Salesiano (ISS), don Thomas Anchukandam, Direttore; don Aldo Giraudo, Consigliere; don Hendry Dominic, Consigliere; don Stanisław Zimniak, Segretario di coordinamento e Caporedattore delle “Ricerche Storiche Salesiane”, nonché Segretario-tesoriere dell’Associazione Cultori di Storia Salesiana (ACSSA). Questi, a nome sia dell’ISS sia dell’ACSSA, hanno espresso il loro ringraziamento al Rettor Maggiore per aver avuto il suo costante e concreto sostegno alla ricerca e allo studio sulla memoria salesiana. In questa circostanza sono stati consegnati al Cardinale Fernández Artime il primo numero di quest’anno della rivista “Ricerche Storiche Salesiane”, con dedica, e il volume: “Giovanni Bosco, Predicazione”, curata da don Aldo Giraudo e don Massimo Schwarzel. L’incontro si è concluso con l’augurio al Cardinale Ángel Fernández Artime di un proficuo servizio alla Chiesa.
Kinshasa, Repubblica Democratica del Congo – luglio 2024 - Sabato 27 luglio, nella Cattedrale di Notre Dame di Kinshasa, il salesiano Jérémie Mboma è stato ordinato sacerdote.