Roma, RMG – luglio 2024 - Il 18 luglio nella Sede Centrale Salesiana, don Pierluigi Cameroni, Postulatore Generale per le Cause dei Santi della Congregazione Salesiana, ha incontrato don John Zosiama, Superiore dell’Ispettoria di India-Shillong (INS) e don Sebastian Kuricheal, Superiore dell’Ispettoria di India-Guwahati (ING). Durante l’incontro don Cameroni ha informato i due Ispettori sulla causa di canonizzazione dei due Servi di Dio salesiani: don Costantino Vendrame e mons. Oreste Marengo. I rapporti dell'inchiesta diocesana sono già stati approvati e sottoposti al Vaticano per ulteriori approfondimenti da parte di un’équipe di teologi, storici, cardinali e vescovi. Una volta terminata questa indagine verrà promulgato il decreto sulla venerabilità di questi due Servi di Dio che saranno intitolati “Venerabili”.  Don Cameroni ha detto di essere stato profondamente toccato e ispirato dalla vita di questi due santi missionari mentre leggeva tutti i resoconti. Ha chiesto ai due Ispettori di incoraggiare e diffondere la devozione a queste due sante figure nel nord-est dell'India coinvolgendo tutta la Chiesa e i fedeli poiché hanno dato un contributo indispensabile e unico alla crescita della Chiesa in questa regione. Il processo di inchiesta diocesana per don Vendrame era già iniziato il 19 agosto 2006. Le Ispettorie di Shillong e Guwahati ringraziano di cuore don Barnes Mawrie, postulatore dell'inchiesta diocesana, per il suo interesse e il suo duro lavoro per questa nobile causa. Continuiamo a diffondere la devozione a questi due Servi di Dio e preghiamo con fervore affinché il processo possa procedere senza intoppi.

(ANS – Gela) - Ha riscosso un grande successo tra i bambini e gli adolescenti di Gela, la manifestazione tenutasi nel pomeriggio di ieri all’Oratorio Salesiano, intitolata “Villaggio della Legalità”, organizzata dal direttore don Antonino Lauretta. Dopo una conferenza tenutasi nella sala riunioni, i partecipanti hanno potuto vivere più da vicino la realtà dell’operatore di Polizia. Nel piazzale interno, infatti, i giovani “ospiti” hanno incontrato una pattuglia a cavallo, proveniente dal reparto di Palermo.

Giffoni, Italia – luglio 2024 - “L’illusione della distanza” è il tema della 54° edizione del Giffoni Film Festival, in programma dal 18 al 28 luglio 2024. Confermati anche i 35 partecipanti al Campo di Formazione C.G.S. (Cinecircoli Giovanili Socioculturali - Associazione nazionale di cultura cinematografica promossa dagli Enti CNOS e CIOFS), responsabili adulti, animatori e ragazzi delle due giurie collaterali C.G.S. Percorsi Creativi che saranno presenti alla rassegna internazionale del Cinema di Giffoni Valle Piana (SA) a partire da sabato 20 luglio. Dalla scorsa edizione, la presenza C.G.S. permette di costituire due Giurie: una per la sezione +13, che fin dal 2007 li vede presenti, e una per la categoria +16, che testimonia il fatto che i giurati CGS crescono ed affrontano un percorso di formazione con ricaduta su chi entra dopo, non fermandosi soltanto all’adesione emotiva che l’esperienza immancabilmente fa scattare. Ritrovandosi dunque da tutta Italia con gruppi provenienti da Ancona, Civitavecchia, Genova, Padova, Taranto e Cagliari, giovani e animatori responsabili vivranno a Giffoni un “laboratorio permanente” fatto di visione e valutazione dei film in concorso per l’assegnazione dei due Premi C.G.S. Percorsi Creativi, giornalismo web di documentazione, seminari e percorsi di team building. Partito dal coordinamento marchigiano del progetto CGS-Sentieri di Cinema, il gruppo dei formatori che quest’anno guiderà l’esperienza è diventato espressione di più realtà associative regionali (Marche, Lazio, Veneto, Sardegna, Liguria, Puglia), in una rete che vede la costante presenza organizzativa e progettuale della presidenza nazionale C.G.S.

Città del Capo, Sudafrica – luglio 2024 - Un gruppo di 13 studenti della scuola salesiana di Treviglio ha trascorso un'indimenticabile vacanza studio a Città del Capo, organizzata dall'agenzia “Helkin”. Accompagnati da don Luca Paganini e dal professor Marco Locatelli, i ragazzi hanno avuto l'opportunità di migliorare il loro inglese e di immergersi nella cultura sudafricana, vivendo esperienze uniche e arricchenti. La giornata tipo degli studenti iniziava con le lezioni di inglese presso la “LAL School”, rinomata per l'eccellenza dei suoi programmi linguistici. Le ore del mattino erano dedicate allo studio e all'approfondimento della lingua, con insegnanti qualificati e metodi didattici innovativi. I pomeriggi, invece, erano riservati alla scoperta di Città del Capo e dei suoi dintorni. Non sono mancate escursioni al Capo di Buona Speranza, dove l'Oceano Atlantico incontra l'Oceano Indiano, e una visita a Robben Island, l'isola-prigione dove Nelson Mandela fu detenuto per molti anni. Un aspetto particolarmente significativo del viaggio è stato l'approfondimento del tema dell'apartheid. Grazie alla collaborazione con i salesiani di Città del Capo, gli studenti hanno avuto l'opportunità di comprendere meglio questo capitolo buio della storia sudafricana. È stata per loro anche occasione per conoscere una realtà salesiana fuori dall’Italia e per vedere come il carisma di Don Bosco sia universale. Le visite al “District Six Museum” e al “South African National Gallery” hanno offerto spunti di riflessione e una maggiore consapevolezza delle ingiustizie del passato.

Przemyśl, Polonia – luglio 2024 – Dall’8 al 19 luglio si svolge a Przemyśl il XXIV Festival della Musica “Estate Salesiana”. L’edizione di quest’anno è iniziata presso la Chiesa salesiana-Santuario di san Giuseppe, appartenente all’Ispettoria salesiana di Cracovia (PLS), e comprende 10 concerti tenuti in vari luoghi: 4 concerti nell'auditorium del Castello di Casimir, 3 concerti nella Chiesa dei Salesiani, 2 concerti nella Chiesa dei Carmelitani, 1 concerto nella sala della Società Musicale. L'ultimo evento del Festival è previsto per il 19 luglio e si svolgerà dove il Festival è iniziato, cioè nella Chiesa dei Salesiani. Il programma delle presentazioni musicali è ricco e vario, comprendendo un ampio repertorio musicale che soddisfa sia i cultori della musica classica, sia di quella contemporanea. Nella foto il gruppo “Giocoso Ensemble”, che si è esibito in concerto il 15 luglio al Castello di Casimir. Organizzatori del Festival: Centro Culturale e Scientifico ZAMEK di Przemyśl; Parrocchia di San Giuseppe - Salesiani; Renata Nowakowska - direttrice del PCKiN ZAMEK; Don Wiesław Wilkosz, SDB – parroco; Daniel Prajzner - direzione artistica; Tomasz Ślusarczyk - direttore del Festival.

Foto: Tomasz Beliński, Przemyskie Centrum Kultury i Nauki ZAMEK (Centro Culturale e Scientifico ZAMEK di Przemyśl)

Città di Panama, Panama – luglio 2024 – Dal 15 al 18 luglio, la Basilica Don Bosco ha accolto a braccia aperte una delegazione di giovani esploratori spagnoli, diretti nella provincia del Darién con la spedizione “La Spagna Verso il Sud” (España Rumbo al Sur). Questo progetto è rivolto a giovani pre-universitari di lingua spagnola, tra i 16 e i 17 anni, e il suo obiettivo è che i partecipanti, accompagnati da vari professori, imparino a conoscere la cooperazione e il volontariato, insieme all'avventura e alla spedizione. I giovani esploratori hanno conosciuto meglio l'opera salesiana a Panama grazie al progetto Valdocco d'America, un'iniziativa che mira a diffondere e preservare la vita e l'opera di San Giovanni Bosco a Panama. Attraverso il Museo Don Bosco, i visitatori hanno potuto intraprendere un percorso storico della Congregazione, che illustra la vita del santo e il suo impatto sull'educazione e sulla formazione dei giovani panamensi. La Reliquia Insigne di Don Bosco offre ai fedeli l'opportunità di venerare una parte significativa della sua eredità spirituale, rafforzando il legame con la sua missione. Inoltre, esiste una replica esatta della Casa natale di Don Bosco situata in località I Becchi. Insieme, questi elementi, creano un ambiente educativo e devozionale che mantiene vivo lo spirito e l'opera di Don Bosco nel cuore di coloro che visitano la Basilica di Don Bosco. Nelle parole di Telmo De La Cuadra Salcedo, direttore della spedizione: “I Salesiani da anni ci accolgono come veri fratelli e ci insegnano il loro lavoro”.