Mestre, Italia - luglio 2024 – Il 20 luglio presso l’opera salesiana Don Bosco di Mestre, si è svolta l’assemblea ispettoriale di inizio anno pastorale 2024-25, un evento di grande rilevanza per l'Ispettoria salesiana dell’Italia Nord-Est (INE). La giornata è stata arricchita dalla presenza di don Juan Carlos Pérez Godoy, Consigliere per la Regione Mediterranea, che ha tenuto una conferenza sulla situazione attuale della Regione Mediterranea e sulla preparazione al prossimo Capitolo Generale 29. Le sue parole hanno offerto una prospettiva chiara e incoraggiante sulle sfide e le opportunità che attendono la Congregazione Salesiana. Durante l'assemblea sono stati celebrati gli anniversari di consacrazione e ordinazione di alcuni salesiani. La giornata ha raggiunto il suo culmine con la messa di insediamento del nuovo Ispettore INE, don Silvio Zanchetta, celebrata nella chiesa parrocchiale di Maria Ausiliatrice a Mestre. La cerimonia ha visto la partecipazione di numerosi giovani e laici, testimoniando la vivacità e l'unità dell'Ispettoria salesiana. Don Igino Biffi, già Ispettore INE, ha rivolto un caloroso saluto e parole di incoraggiamento al suo successore, trasmettendo un senso di continuità e speranza. Don Zanchetta è chiamato a guidare l’Ispettoria INE, che vede la presenza di 280 salesiani distribuiti in 32 opere, di cui 29 sparse tra Friuli Venezia Giulia, Veneto e Trentino Alto Adige, 2 opere in Romania e 1 in Moldavia. I salesiani, con la collaborazione di numerosi laici, svolgono un prezioso servizio per l’educazione dei giovani nelle Scuole, nei Centri di Formazione Professionale, negli Oratori, nelle Parrocchie e nelle Opere Sociali tra cui diverse Comunità per Minori.
Malkerns, eSwatini – luglio 2024 – Lo scorso 10 luglio è stato un giorno di gioia per la Visitatoria “Beato Michele Rua” dell’Africa Meridionale (AFM). In questa data, infatti, presso la parrocchia “San Giovanni Bosco” di Malkerns, il salesiano Nhlanhla Nxumalo ha emesso la Professione Perpetua nelle mani di don Václav Klement, Superiore AFM. È il quarto salesiano swazi, che va ad aggiungersi a don Bonginkosi e don Bhembe e al salesiano coadiutore John Thusi: un buon contributo per il 70° anniversario di presenza salesiana ad eSwatini. In questo 2024, anno in cui ricorrono i 110 anni della comunità cattolica nel Paese, vi sono state inoltre numerose professioni di religiosi e religiose di etnia swazi. Nel mese di gennaio ha infatti emesso la Professione Perpetua suor Temndeni, OSM, mentre a giugno le hanno emesse suor Meseret, delle Suore missionarie del Sacro Cuore di Gesù e i chierici Msimisi Lawrence Mbisi, Bheki Dlamini e Charles Chambers, dell’Ordine dei servi di Maria di Firenze.
Czaplinek, Polonia – luglio 2024 - Gli Incontri di "Estate all'Oratorio" si sono svolti a Czaplinek, sul lago Drawsko, in due sessioni: 1-5 luglio e 8-12 luglio 2024. I due campi sono stati guidati da don Michał Kwiatkowski, SDB, coadiuvato da suor Marta Napora, FMA, e da 9 animatori giovanili. Ad ogni turno hanno preso parte 42 bambini, assegnati a tre gruppi diversi. Durante questi campi estivi le attività sono state incentrate sui sogni di Don Bosco, i bambini hanno potuto integrarsi, sviluppare le proprie competenze, imparare ad aiutare, cooperare e, soprattutto, divertirsi. Gli incontri "Estate all'Oratorio 2024" sono stati cofinanziati con i fondi ricevuti dal Comune di Czaplinek.
Foto: SDB e FMA di Czaplinek
Tonj, Sud Sudan – luglio 2024 – In ogni semestre accademico la Scuola Secondaria Don Bosco Tonj riserva una giornata di servizio sociale; quindi, il 19 luglio, nonostante la pioggia, gli studenti hanno esercitato la loro eco-responsabilità per pulire la città di Tonj. Don Peter Kariuki, SDB, preside dell’Istituto, ha detto: “È sia un servizio, sia un'istruzione per gli studenti. Questa iniziativa è un invito e una chiamata di risveglio alle persone per mantenere l'ambiente pulito e verde. E quando ci prendiamo cura della Madre Terra, lei ci benedice con tutto ciò di cui abbiamo bisogno per il nostro sostentamento”. Gli studenti sono andati in gruppi a pulire i locali del “Tonj Civil Hospital” e del “John Lee Memorial Hospital”, oltre al mercato e alla piazza della città. Gli abitanti di Tonj e i funzionari governativi hanno apprezzato la direzione della scuola per aver instillato nella mente dei giovani l'amore per l'ambiente. Gli studenti in generale seguono una formazione olistica presso la “Don Bosco School” nel Paese più giovane del mondo. Ed è una delle necessità primarie mantenerlo pulito e verde con un rimboschimento su larga scala per renderlo favorevole a tutti gli abitanti.
La Paz, Bolivia – luglio 2024 - Si è conclusa con successo la “Scuola Nazionale degli Animatori 2024”, dopo cinque intense giornate di formazione, laboratori e dinamiche partecipative. Più di 170 giovani animatori, provenienti da diverse opere salesiane della Bolivia, si sono riuniti presso la casa di ritiri “Don Bosco Fátima” per condividere esperienze e acquisire nuove conoscenze. I laboratori hanno trattato una serie di temi cruciali per lo sviluppo e la leadership giovanile, tra cui il Sistema Preventivo, l'evangelizzazione attraverso le reti sociali e la creazione di progetti di leadership ecologica, ispirati all'enciclica Laudato si'. I partecipanti hanno avuto l'opportunità di interagire con esperti e facilitatori in ciascuna area, che li hanno motivati ad applicare ciò che hanno imparato nei loro lavori. L'evento è culminato con una significativa cerimonia presieduta da don Henry Córdova, Delegato Ispettoriale per la Pastorale Giovanile. Durante la messa di invio, don Córdova ha esortato i giovani a riaffermare la loro vocazione al servizio e ad essere portatori di speranza e di cambiamento positivo come animatori salesiani. Come gesto simbolico, a ogni giovane è stata donata una candela, che rappresenta la luce che è chiamato ad essere nelle sue opere e nella società. La “Scuola Nazionale degli Animatori” non solo ha fornito strumenti pratici per la leadership giovanile, ma ha anche rafforzato il lavoro di squadra, favorendo uno spirito di collaborazione e solidarietà. Si prevede che i frutti di questa esperienza si rifletteranno nella promozione di iniziative giovanili che contribuiscano allo sviluppo pastorale delle loro opere.
Giakarta, Indonesia – luglio 2024 – Il 18 luglio in occasione dell’Incontro online mensile degli economi della Visitatoria salesiana dell’Indonesia (INA), don Boedirahardjo Soerjonoto, Economo della Visitatoria ha invitato a partecipare don M.C. George Menamparampil. Dal suo intervento hanno tratto grande beneficio i sette economi provenienti da diverse comunità salesiane dell'Indonesia. Don Menamparampil ha fondato BOSCONET che si concentra sulla raccolta di fondi da parte di indiani dal cuore generoso per sostenere le comunità emarginate servite dai Salesiani di Don Bosco. Le Ispettorie salesiane dell'India gestiscono più di 300 scuole, 52 collegi e 123 istituti di istruzione professionale e tecnica. Don Menamparampil ha sottolineato l'importanza della consapevolezza dei grandi compiti degli economi nel gestire quanto è stato donato dal Signore attraverso i generosi Benefattori Salesiani. Egli ha parlato anche dei cambiamenti nella situazione economica mondiale che hanno portato al venir meno degli aiuti provenienti dall'estero e della necessità che ogni Ispettoria diventi al più presto autosufficiente.