L’incontro è stato organizzato e presieduto dal Regionale dei GEX per l’Africa e il Madagascar, Joseph Ssemembo, che all’apertura dell’incontro ha sottolineato i vantaggi di diventare membri della Confederazione Mondiale e l’importanza di formare canali di comunicazione per restare in contatto. “Dobbiamo costruire canali di comunicazione che ci tengano in contatto e ci aggiornino su ciò che stiamo facendo - ha dichiarato -. È importante svolgere attività che diano ai giovani l’opportunità di partecipare attivamente alla nostra organizzazione”.
Ogni rappresentante presente ha poi avuto l’opportunità di intervenire durante l’incontro e di illustrare le attività condotte nei rispettivi Paesi.
L’incontro ha visto inoltre la presenza di Bryan Magro, Presidente della Confederazione Mondiale degli Exallievi, che ha evidenziato l’importanza di questo momento. “L’incontro di oggi è storicamente importante per gli Exallievi, poiché si sta svolgendo per la prima volta un incontro GEX per l’Africa – ha rimarcato –. Non possiamo avere una Confederazione Mondiale senza l’Africa, che è una delle quattro Regioni della Confederazione Mondiale stessa. La partecipazione attiva di tutti i Paesi africani in cui è presente la Famiglia Salesiana è fondamentale. Rafforzare la presenza dei GEX in tutti i livelli di governo è una delle priorità del Piano Strategico e infatti nell’ultimo anno abbiamo lavorato per stabilire la nostra organizzazione in diversi Paesi africani. L’incontro di oggi è un segno dell’impegno nel coinvolgere i giovani a partecipare attivamente alla nostra organizzazione”, ha concluso.
Anche Balthazar Maniratunga, Consigliere Regionale per l’Africa della Confederazione degli Exallievi, è intervenuto all’incontro, fornendo dettagli sull’“AfroBosco”, l’incontro regionale degli Exallievi che si terrà in Madagascar il prossimo dicembre.
I giovani hanno sottolineato, infine, la necessità di una formazione sulla leadership, che fornisca ai rappresentanti GEX le competenze necessarie per diventare leader migliori.