Dal 1947 è iniziato il pellegrinaggio per il mondo della statua della Madonna, con il suo messaggio di pace e amore. Il suo primo viaggio devozionale in Italia è stato nel 1959, con un avvenimento preparato da una grandiosa Peregrinatio Mariae che in cinque mesi raggiunse più di 100 località della penisola.
Dopo la Giornata Mondiale della Gioventù che si è tenuta a Lisbona dall’1 al 6 agosto, per la Madonna pellegrina è iniziato un nuovo pellegrinaggio in Italia. Prima nella diocesi di Rieti, poi in quella di Firenze e infine a Roma. “Si tratta di un momento storico per la nostra comunità parrocchiale, per la diocesi e per la Famiglia Salesiana – ha commentato il parroco, don Roberto Colameo –. Sarà bello accoglierla, pregando lei, per il dono della pace. È un momento di grazia. E sarà bello ricordare quanto la Vergine abbia accompagnato la vita terrena di Don Bosco: a cominciare dal sogno delle due colonne, con l’Immacolata fonte di Salvezza, e la manifestazione dell’immagine di Maria a Spoleto. Due passaggi fondamentali per la devozione a Maria Ausiliatrice, fondamento del carisma salesiano”.
Nei giorni di permanenza della Madonna Pellegrina vengono organizzati vari incontri di preghiera, con la recita del Santo Rosario e la meditazione dei misteri della Vita, della Passione e Risurrezione del Signore, con gli occhi e col cuore di Colei che fu più vicina al suo Figlio.
Nella Basilica di San Giovanni Bosco dal 30 settembre al 15 ottobre si terranno incontri di adorazione del Santissimo Sacramento, veglie eucaristiche e mariane, celebrazioni penitenziali, Via Crucis e fiaccolate per unirsi e vivere la spiritualità del Santuario di Fatima, per ricreare lo stesso clima di preghiera che si respira a Fatima.
Cosa succederà il 30 settembre
La Madonna pellegrina arriverà in piazza San Giovanni Bosco alle 18, con il saluto del tradizionale gesto dei fazzoletti bianchi. Dopo il Benvenuto di Mons. Enrico dal Covolo, Assessore al Pontificio Comitato di Scienze Storiche, ci sarà la processione verso la Basilica e l’intronizzazione della Madonna Pellegrina e la deposizione nelle mani della Madonna della corona del Rosario donata da Papa San Giovanni Paolo II. Dopo la solenne concelebrazione eucaristica delle 18:30, l’accensione della lampada quotidiana e della preghiera per l’Italia e il mondo, il Rosario meditato e – per tutta la serata – il saluto personale dei fedeli che vorranno dare il benvenuto alla Madonna.
La processione e i concerti
Il quartiere “Don Bosco” si riunirà in processione venerdì 13 ottobre con una fiaccolata al seguito della statua della Madonna Pellegrina che percorrerà piazza San Giovanni Bosco, viale San Giovanni Bosco, piazza dei Consoli e poi ritornerà in Basilica. Anche il 5 ottobre, alle 21, la processione eucaristica con fiaccolata e benedizione all’interno della Basilica. Nel programma dei concerti, il 7 ottobre, alle 19:30, canti religiosi del coro della Diocesi di Roma, diretto dal Maestro Marco Frisina. Domenica 8 ottobre, alle 16, il concerto della banda dell’Esercito Italiano. Sabato 14 ottobre gran finale con il concerto d’organo solo tento dal maestro Matteo Imbruno.
Chi interverrà nei giorni successivi
Le solenni concelebrazioni delle 18:30 saranno presiedute ogni volta da alcune personalità del mondo ecclesiale: Mons. Enrico dal Covolo, Assessore al Pontificio Comitato di Scienze Storiche (30 settembre, 5 ottobre), Mons. Paolo Ricciardi, Vescovo ausiliare di Roma (1° ottobre), Mons. Dario Gervasi, Vescovo ausiliare di Roma per il settore Sud (2 ottobre), Mons. Baldassarre Reina, vicegerente Vescovo ausiliare di Roma per il settore Ovest (3 ottobre), Mons. Daniele Libanori, Vescovo ausiliare di Roma per il settore Centro (4 ottobre), Mons. Calogero La Piana, Arcivescovo emerito di Messina-Lipari-Santa Lucia del Mela (6 ottobre), Mons. Giuseppe Mani, arcivescovo emerito di Cagliari (7 e 12 ottobre), don Stefano Aspettati, Superiore dei salesiani dell’Italia Centrale (8 ottobre), Don Pascual Chávez Villanueva, IX Successore di San Giovanni Bosco (9 ottobre), Mons. Benoni Ambarus, Vescovo ausiliare di Roma (10 ottobre), Mons. Daniele Salera, Vescovo ausiliare di Roma per il settore Nord (11 ottobre), Mons. Riccardo Lamba, Vescovo ausiliare di Roma per il settore Est (13 ottobre), Mons. Guerino di Tora, Vescovo ausiliare emerito di Roma (14 ottobre), e infine il cardinale Robert Sarah, titolare della Basilica e Prefetto emerito della Congregazione per il Culto Divino e la Disciplina dei Sacramenti (15 ottobre).