Aniskan, Myanmar – novembre 2024 – Nel giorno in cui la Congregazione Salesiana ha commemorato la Memoria Liturgica di Sant’Artemide Zatti, la Visitatoria salesiana del Myanmar ha celebrato una giornata dedicata ai Salesiani Coadiutori. L’evento è iniziato con la Messa presieduta da don Edward e concelebrata da numerosi altri salesiani delle comunità di Thibaw e di Nazareth e del Noviziato, oltre che dal Superiore della Visitatoria MYM, don Bosco Zeya Aung. Nell’omelia è stato messo in evidenza il senso della Vocazione di Zatti e il suo spirito di Fede nella Provvidenza, così come il suo amore per i salesiani, per gli ammalati e per i medici. Sono seguite poi molte attività e momenti di condivisione e non è mancato un ricordo dei Salesiani Coadiutori scomparsi. Si è svolto inoltre uno spettacolo teatrale, recitato dai Pre-Novizi, in cui è stata messa in scena la vita di Sant’Artemide Zatti. In conclusione, dopo il saluto e i ringraziamenti da parte di don Bosco Zeya Aung, è stata disputata una partita di calcio, che ha visto la squadra del Post-Noviziato aggiudicarsi il “Trofeo Zatti 2024”.

Madrid, Spagna – novembre 2024 – Il 9 novembre è stato scritto un nuovo capitolo nella storia congiunta delle Comunità Valdocco in Spagna. La Casa Ispettoriale di Madrid ha ospitato il secondo incontro di formazione di questi gruppi di giovani e adulti, consolidando così un progetto che mira a promuovere la vita cristiana e l'impegno sociale in un ambiente comunitario con spirito salesiano. L’incontro esprime il cammino di comunione intrapreso in questi anni per consolidare un progetto che tutela una realtà che già esisteva in alcune case salesiane della Spagna e che è emersa vivacemente in molte altre. Con il patrocinio del Centro Nazionale Salesiano di Pastorale Giovanile è stato sviluppato un progetto comune e si è tenuto un primo incontro nel 2021. In questo secondo incontro, è stato offerto un programma completo che spaziava dalle riflessioni teologiche allo scambio di esperienze pratiche. In totale sono stati una trentina i partecipanti provenienti dalle due Ispettorie salesiane della Spagna “San Giacomo Maggiore” e “Maria Ausiliatrice. Il direttore del Centro Nazionale Salesiano di Pastorale Giovanile, don José Miguel Núñez, ha avuto il compito di introdurre i partecipanti alle chiavi teologico-pastorali del progetto Comunità Valdocco. La sua presentazione è servita ad approfondire i fondamenti che sostengono queste comunità di seguaci di Gesù e a chiarire la loro missione all'interno della Chiesa. Poi i partecipanti divisi in quattro gruppi di lavoro hanno riflettuto sulle sfide di queste comunità e condiviso le proprie esperienze. Il delegato della Pastorale Giovanile dell’Ispettoria SSM, don Xabier Camino, ha concluso l'incontro, offrendo una sintesi dei principali temi trattati e delineando alcune prospettive future per le Comunità Valdocco.

Messina, Italia – novembre 2024 - L’Istituto teologico San Tommaso ha inaugurato l’anno accademico con una prolusione intitolata “Salute ed equità nell’accesso alle cure”, tenuta da Maurizio L. Lanza, Direttore Generale dell’Irccs “Centro Neurolesi Bonino Pulejo”. Il Relatore ha esplorato la complessità del diritto alla salute, definito dall’OMS come un completo benessere fisico, mentale e sociale, e ha evidenziato la differenza tra equità e uguaglianza in ambito sanitario. Ha sottolineato che l’accesso alle cure dipende dalle risorse economiche e dalla loro distribuzione. Le disuguaglianze nell’accesso alle cure sono più acute nei Paesi in via di sviluppo, ma anche nei Paesi sviluppati, dove politiche sanitarie spesso favoriscono il settore privato a scapito del pubblico, creando barriere per i più vulnerabili. L’evento, moderato dal direttore del polo accademico don Gianni Russo, ha visto la partecipazione di autorità civili, militari e religiose. La cerimonia è stata arricchita da una suggestiva performance musicale che ha sottolineato il messaggio di una sanità che protegge e non abbandona, coordinata da don Orazio Moschetti e curata dagli studenti. L’Arcivescovo Giovanni Accolla ha rimarcato l’importanza di porre la persona al centro della prevenzione, diagnosi e cura, mentre l’ispettore dei Salesiani di Sicilia, don Giovanni D’Andrea, ha sottolineato l’importanza di non trascurare la dignità di ogni paziente. Alla fine della cerimonia è stata donata una borsa di studio assegnata allo studente Danilo Finocchiaro.