Daejeon, Corea del Sud – gennaio 2025 – “Il vino nuovo deve essere messo in otri nuovi. Scegliere un otre nuovo significa esercitare il coraggio di superare la comodità”. Con queste parole, pronunciate durante l’omelia da don Marcello Baek, Superiore dell’Ispettoria salesiana “Santi Martiri Coreani” della Corea del Sud (KOR), è stata benedetta la nuova sede della comunità di Jeonglim-dong, a Daejeon. Alla Messa, celebrata nella mattinata del 20 gennaio, hanno partecipato oltre 60 persone, tra Salesiani di Don Bosco, Figlie di Maria Ausiliatrice, Salesiani Cooperatori, giovani e benefattori. L’edificio è stato costruito nel 1992, ma nel corso degli anni si è notevolmente deteriorato. Per questo motivo, la scorsa estate sono iniziati i lavori di restauro e nel mese di gennaio 2025 è stato finalmente benedetto il nuovo edificio. Quest’ultimo ospita attualmente otto salesiani, tra cui due novizi e il Maestro dei Novizi, ed è una vera e propria casa religiosa dove tutta la comunità vive, prega e lavora insieme.
Torino, Italia – gennaio 2025 – Durante le XLIII Giornate di Spiritualità della Famiglia Salesiana, svoltesi a Torino-Valdocco dal 16 al 19 gennaio, è stato presentato un video dal titolo “Risonanze della Strenna 2024: Il Sogno che fa Sognare”, che offre una panoramica globale della disseminazione della Strenna 2024. Quest’ultima ha infatti avuto una risonanza profonda all’interno della Famiglia Salesiana, ed è stata come un quadro di riferimento collettivo per la missione, fungendo da autentica fonte di ispirazione. La Strenna 2024 ha incoraggiato e nutrito i sogni e le aspirazioni all’interno della Famiglia Salesiana, aiutando tutti a riflettere e a impegnarsi attivamente in questo cammino. Il video, disponibile su ANS Channel, riassume le attività globali realizzate attorno alla Strenna 2024 e riportate da ANS, e vuole essere una riflessione su come la Strenna 2024 sia stata presentata e accolta in diverse regioni del mondo.
Tlazala, Messico – gennaio 2025 – Presso il Centro Salesiano di Spiritualità “Casa del Hombre Nuevo” di Tlazala nei giorni 11 e 12 gennaio si è svolto il Campo Bosco 2025 sul tema “Nel MGS viviamo l’allegria di avere Gesù come centro della nostra vita”. L’evento è stato convocato da don Juan Aarón Cerezo Huerta, Delegato Ispettoriale per la Pastorale Giovanile dell’Ispettoria salesiana di Messico-Città del Messico (MEM), della quale assumerà l’incarico di Ispettore dal prossimo 28 gennaio per il sessennio 2025-2031. Al Campo Bosco 2025 hanno partecipato 195 giovani, dai 16 anni in su, che fanno parte del Movimento Giovanile Salesiano (MGS) dell’Ispettoria MEM, e che partecipano alla terza tappa di Formazione di Giovani Salesiani promossa dalla Pastorale Giovanile locale. L’evento è stato denso di significati perché si è concentrato sul tema della “Speranza”, elemento centrale dell’Anno Giubilare indetto da Papa Francesco. Inoltre, è stato l'ultimo Campo Bosco presieduto da don Ignacio Ocampo Uribe in qualità di Ispettore MEM. L’impegno e lo spirito di disciplina e fratellanza dei membri del MGS e degli Animatori Salesiani sono stati resi ancora più evidenti dalle avverse condizioni climatiche, con un freddo insolitamente rigido e raffiche di vento considerevoli, oltre al fatto che il 12 gennaio si è verificato un terremoto di magnitudo 6,1 sulla scala Richter.
Santiago, Cile – gennaio 2025 – Il Centro Educativo Salesiano di Alameda ha ospitato il 17 e 18 gennaio l’incontro dei Direttori, Presidi e rappresentanti legali delle Scuole Salesiane del Cile. L’incontro dei leader educativo-pastorali è iniziato con l’Eucaristia celebrata nel Santuario di Maria Ausiliatrice presieduta da don Nelson Moreno, Superiore dell’Ispettoria salesiana del Cile (CIL), e concelebrata dal Consiglio Ispettoriale. I partecipanti riuniti nell’auditorium sono stati accolti da don David Rivera, Delegato Ispettoriale per la Pastorale Giovanile e Manuel Catalán, Direttore della Rete delle Scuole Salesiane, che hanno presentato il programma dell’evento. Successivamente l’Ispettore ha presentato gli orientamenti educativi per l’anno 2025 esortando i partecipanti a lavorare sulle linee pratiche che orientano l’azione nelle scuole salesiane del Paese: migliorare la frequenza attraverso programmi di sensibilizzazione che evidenzino l’impatto di essa sull’apprendimento; migliorare i risultati nelle valutazioni standardizzate rafforzando le metodologie di insegnamento; coesione e formazione delle équipe direttive; curare il carattere pastorale della proposta educativa e la sua identità; riflettere sulle richieste degli studenti con esigenze specifiche. L'Ispettore ha concluso il suo intervento con due azioni significative promosse negli ultimi mesi a livello centrale: il rafforzamento del Dipartimento dell'Istruzione Ispettoriale e il miglioramento della gestione economica. Iniziative sviluppate per rafforzare la rete educativa salesiana. I lavori della giornata sono proseguiti con la revisione dei dati delle opere educative salesiane, un laboratorio di lavoro di gruppo, una presentazione sul tema “Èquipe di alto significato pastorale ed educativo” e un focus group sul “Rafforzamento delle équipe di Alta Significatività”.
FONTE: Comunicazioni Salesiane Cile
Bangalore, India – gennaio 2025 – L’Istituto Salesiano “Don Bosco Tech” di Bangalore ha ospitato una convention nazionale di due giorni intitolata “Skill Connect”, che ha avuto come scopo quello di promuovere una solida rete all’interno del vasto ecosistema salesiano. L’evento ha riunito i principati stakeholder, tra cui i responsabili delle commissioni tecniche delle Ispettorie salesiane in India e membri dello staff della “Don Bosco Tech Society”, sotto la guida del Direttore Esecutivo, don George Mathew. Nel corso dell’evento è intervenuto anche don Biju Michael, Consigliere Regionale per l’Asia Sud, che con un messaggio online ha riconosciuto gli sforzi del “Don Bosco Tech” e ha offerto preziosi spunti per gli sforzi futuri. “Skill Connect” ha dunque favorito un dialogo significativo, attività di collaborazione e un impegno condiviso per migliorare la qualità e l'impatto dei programmi di formazione professionale all'interno della rete Don Bosco Tech. La convention ha sottolineato l'impegno nel dare potere ai giovani e nel plasmare un futuro più luminoso, attraverso iniziative di sviluppo delle competenze rilevanti ed efficaci.
Messico - Celebrata la prima riunione del MGS per i bambini dell’Ispettoria salesiana di Guadalajara
San Luis Potosí, Messico – gennaio 2025 - In un clima di gioia e fraternità, dal 10 al 12 gennaio presso l’Istituto Salesiano Carlos Gómez (ICG) di San Luis Potosí, si è svolto il primo incontro del Movimento Giovanile Salesiano (MGS) per bambini dell’Ispettoria di Messico-Guadalajara (MEG). “Don Bosco Saltimbanqui” è stato l’ispirazione e il tema centrale di questo fine settimana. Provenienti dalle diverse opere dell'Ispettoria MEG, hanno partecipato: salesiani, responsabili, giovani animatori locali, genitori e poco più di 50 bambini, di età compresa tra 7 e 12 anni. Durante queste giornate, i partecipanti hanno ballato, cantato e si sono divertiti in vari spazi sociali. Inoltre, sono state incluse due sessioni di formazione, una sul “Primo Sogno di Giovanni Bosco” e un’altra sull’importanza di identificare persone affidabili. Anche gli adulti accompagnatori hanno partecipato, oltre alle varie attività ricreative, a momenti di formazione dedicati a loro sui temi legati alla genitorialità positiva, al sistema preventivo e alla salesianità. L'ultimo giorno si è tenuto un raduno in cui i partecipanti hanno messo alla prova la loro conoscenza dell'MGS. L'Eucaristia conclusiva è stata presieduta da don Francisco Agapito Espinoza, SDB, Delegato Ispettoriale per la Pastorale Giovanile, che ha esortato i presenti a vivere la loro vocazione di battezzati in un “servizio gioioso e dedicato agli altri”.