Repubblica Dominicana – Più di 9.700 rifugiati haitiani possono contare su una migliore alimentazione grazie ai pasti di “Rise Against Hunger”

19 Settembre 2024

(ANS – Jarabacoa) – Più di 9.700 rifugiati haitiani e le loro famiglie, fuggiti dal loro Paese a causa delle crisi socio-politiche in corso e stabilitisi nella comunità di Jarabacoa, nella Repubblica Dominicana, hanno ricevuto pasti per sostenere le loro esigenze nutrizionali. I pasti sono stati forniti grazie a una partnership tra “Rise Against Hunger”, un'organizzazione umanitaria internazionale che sta sviluppando un movimento globale per porre fine alla fame, e “Salesian Missions”, la Procura Missionaria salesiana di New Rochelle. Le Figlie di Maria Ausiliatrice hanno distribuito i pasti alle famiglie bisognose durante la prima metà del 2024.

La maggior parte dei destinatari lavora nell'edilizia o svolge lavori di manutenzione presso una scuola salesiana. Molti lavoratori sono privi di documenti e vivono in luoghi isolati con le loro famiglie, in piccole case in affitto. Non sempre vengono pagati in modo adeguato e hanno pochi benefici lavorativi, a causa del loro status di migranti.

Come spiegato da un salesiano della comunità di Jarabacoa, la situazione socio-politica di Haiti continua a rappresentare una grande difficoltà, poiché i lavoratori sono spesso esposti a trattamenti ingiusti, al rischio di deportazione e a vivere in condizioni precarie dal momento che sono entrati illegalmente nel Paese. La distribuzione di cibo aiuta a ridurre alcuni di questi pericoli. Alcuni di questi migranti sono molto timidi e mostrano paura quando si interagisce con loro per la prima volta e possono persino opporre resistenza all'aiuto. “Tuttavia – spiega il salesiano – l'aiuto ricevuto li ha fatti sentire accolti e ha permesso loro di integrarsi meglio nella vita della comunità e di aprirsi”.

Il giovane Widenson Etinne è uno dei beneficiari che ha ricevuto i pasti. Vive in una comunità con piccole case costruite con materiali riciclati, fragili, deboli e poco sicure. È fuggito da Haiti per la sicurezza della sua famiglia, ma nella Repubblica Dominicana deve affrontare altre sfide.

“Non è facile per noi vivere nella Repubblica Dominicana – ha detto – Abbiamo dovuto lasciare il nostro Paese per paura di morire di fame, a causa dei conflitti in corso. Qui abbiamo affrontato la fame e ogni tipo di necessità, e anche le nostre famiglie hanno sofferto. Quando finalmente siamo riusciti a trovare una scuola e un lavoro nel campo dell’edilizia, molte cose sono migliorate, non solo perché ci sentiamo un po' più sicuri e protetti, ma anche perché riceviamo questi pasti che sono così importanti per la nostra alimentazione”.

Etinne si è detto entusiasta di questi pasti, nutrienti e di gustosi. “Li mangiamo con molto piacere, sapendo che fanno bene alla nostra salute, grazie alle sostanze nutritive. Sappiamo come preparare i pasti in molti modi, usando ricette originali e aggiungendo spezie diverse. Anche mia moglie e mio figlio apprezzano i pasti. Ciò ci dà la forza di continuare a lavorare e di vivere una vita migliore”, ha concluso.

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