Quattordici giovani silenziosi in una grande stanza. Qua e là si sentono solo pochi sussurri: non è usuale per i giovani della loro età. Alcuni accordi di chitarra o pianoforte risuonano in quest’atmosfera accogliente e tranquilla, dove tutti lavorano con grande impegno.
Pierre, con un altro studente, si allena a leggere le note su un pentagramma. Un po’ più avanti, Emmanuel e Kilian fanno lo stesso e suonano il pianoforte. Justine prova gli accordi con la chitarra. Di fronte ad un computer, Marion e Vincent preparano il lavoro di un altro studente.
Nel laboratorio di musica di Edouard Halbout da alcuni anni va avanti un’esperienza di autonomia e responsabilità per i giovani che studiano il pianoforte e la chitarra. È ispirata in gran parte alla pedagogia di Pierre Faure ed è stata sviluppata con gli studenti stessi. Spiega Eduard: “quello che faccio oggi, non potrei farlo senza di loro”.
Gli studenti hanno organizzato il laboratorio. Alcuni sono segretari, altri preparano i programmi, altri insegnano ai principianti le conoscenze già acquisite. Ogni studente riceve un foglio di registrazione che spiega quello che deve fare. Quando pensa di aver acquisito ciò che gli è stato chiesto, si confronterà con uno studente-insegnante per convalidare questa abilità. E passerà al modulo successivo. Tutti possono progredire al proprio ritmo. Alcuni possono ottenere una competenza in tre settimane, altri in tre mesi. La cosa importante è progredire e questo motiva gli allievi ad avere delle responsabilità, ad essere insegnanti di altri.
Gli studenti hanno libero accesso al laboratorio tra le 12 e le 14, possono fare pratica come vogliono. E il silenzio fa parte del metodo: si parla solo con il proprio maestro, senza disturbare gli altri. È una difficoltà, ma anche un’esigenza e gli studenti imparano gradualmente questo metodo e a rispettarlo serenamente.
Padre Pierre Faure creò un metodo di insegnamento originale sulla base di una pedagogia personalizzata. L’Associazione AIRAP diffonde il suo approccio nelle scuole e nelle università che offrono formazione per insegnanti.
La video intervista a Edouard Halbout è disponibile sul sito del Don Bosco Aujourd'hui.