Accolti al ritmo di merengue da un gruppo di giovani exallievi e animatori, sono arrivati presso la casa salesiana i Delegati alla Formazione delle Ispettorie: Stati Uniti Ovest (SUO), Messico-Guadalajara (MEG), Messico-México (MEM), Centro America (CAM), Venezuela (VEN), Ecuador (ECU), Colombia-Medellín (COM), Colombia-Bogotá (COB), Perù (PER) e Antille (ANT).

L’incontro, animato dal collaboratore dal Settore Formazione in America, don Guido Errico, e dal Coordinatore della Commissione Regionale per la Formazione, don José Antonio Santis Pinedo, è iniziato martedì 12 settembre, con la presentazione dei lavori da parte di don Santis Pinedo e delle équipe di logistica, segreteria e comunicazione che partecipano all’evento.

Da parte sua, don Ivo Coelho, Consigliere Generale per la Formazione, si è collegato da Torino in modalità digitale per dare il suo saluto ai partecipanti e ha fornito alcuni aggiornamenti sui lavori da svolgere; quindi, ha iniziato subito con un’analisi SWOT della formazione nelle Ispettorie della Regione Interamerica, esaminando punti di forza, aree di miglioramento, opportunità e rischi.

Successivamente, come messaggio della “buonanotte salesiana”, don Errico ha ricordato che per Don Bosco il primo posto nell’Oratorio era la cappella, e che egli faceva assaporare ai giovani la dolcezza della sua paternità. “Don Bosco era un uomo spirituale che condivideva il suo pane e che donava il suo stesso essere come espressione della paternità di Dio” ha manifestato.

Mercoledì 13 sono state presentate le offerte formative dei centri di formazione di Quito (Ecuador), Berkeley (California) e del Centro Regionale di Formazione Specifica del Salesiano Coadiutore (CRESCO - Messico), illustrando anche le sfide attuali che i centri devono affrontare. Nell’occasione, inoltre, sono stati evidenziati pure i contributi che si stanno sviluppando a beneficio delle Ispettorie in relazione alla Formazione congiunta.

L’incontro si è concluso sabato 16 settembre nella città di Santo Domingo.

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