Quest’anno, a causa della pandemia di coronavirus, la programmazione è stata adeguata al mondo virtuale, che è il nuovo modo di entrare nei cortili digitali, rivolgendosi sia ai giovani – già presenti sulle piattaforme online – sia ai più anziani, che si stanno lanciando in questi nuovi scenari, per condividere il Vangelo e il carisma salesiano. L'obiettivo di questa proposta è stato quello di promuovere un'esperienza vocazionale salesiana che permettesse a tutti i membri della Comunità Educativa Pastorale di accettare la vita come vocazione e di essere portatori della luce di Gesù nel territorio che abitiamo.
La settimana è iniziata e si è conclusa con l’Eucaristia presieduta da don John Jairo Gómez Rúa, Superiore dell’Ispettoria salesiana Colombia-Bogotá (COB). Il programma della settimana prevedeva due interventi: “Il discernimento di Gesù”, animato da don Hernán Cardona, e “Il discernimento vocazionale in Don Bosco”, animato a sua volta da don Rubén Darío Jaramillo. Nel corso degli incontri, inoltre, sono stati sviluppati tre concorsi per bambini, giovani, insegnanti e collaboratori e, ancora, un talk show per giovani, un incontro con le famiglie e diversi momenti celebrativi come il Rosario e l’Adorazione Eucaristica. Infine, sono stati condotti anche due programmi radiofonici.
Tutte queste attività sono state accolte davvero molto bene, anche grazie alla partecipazione dei diversi membri del Movimento Giovanile Salesiano e della Famiglia Salesiana. Tutti i partecipanti hanno potuto collegarsi direttamente attraverso la piattaforma Google Meet, o hanno seguito le dirette su Facebook e Instagram.
Non sono mancate, nel corso di questa Settimana Vocazionale, preghiere per l’abbondanza di vocazioni sia all’interno dell’Ispettoria, sia nella Congregazione Salesiana in generale.