Stati Uniti – Giornata Mondiale dei Diritti Umani: i programmi sociali ed educativi portati avanti da “Salesian Missions”
In evidenza

10 Dicembre 2024

(ANS – New Rochelle) – La Procura Missionaria salesiana di New Rochelle, “Salesian Missions”, si unisce alle organizzazioni umanitarie e alla comunità internazionale per onorare la Giornata Mondiale dei Diritti Umani, celebrata ogni anno il 10 dicembre. Questa data commemora il giorno in cui, nel 1948, l’Assemblea Generale delle Nazioni Unite adottò la Dichiarazione Universale dei Diritti Umani. Quest’ultima, tradotta in più di 500 lingue, è un documento fondamentale che ha proclamato i diritti inalienabili che spettano a tutti, intrinsecamente, in quanto esseri umani, indipendentemente da etnia, religione, sesso, lingua, opinione politica, origine nazionale o sociale.

Attraverso programmi di istruzione e sviluppo sociale, i salesiani in più di 130 Paesi in tutto il mondo lavorano per garantire che tutti i giovani conoscano i propri diritti, siano in grado di partecipare pienamente all’interno delle loro comunità e che la loro voce venga ascoltata.

“Che si tratti di combattere il lavoro minorile, di assistere i giovani senzatetto o di costruire scuole, i salesiani stanno educando i giovani sui propri diritti e sono impegnati nel garantire loro l’accesso ai programmi e ai servizi di cui hanno bisogno” ha affermato don Michael Conway, Direttore di “Salesian Missions”.

Ad esempio, i salesiani nella Repubblica Democratica del Congo, sotto la guida di don Carlos Balezi Kabumba, hanno recentemente concluso una serie di sessioni educative volte a sensibilizzare sui diritti delle donne e dei minori. La formazione ha interessato i bambini della casa salesiana di Gahinja e le ragazze del centro “Maison Marguerite”. Al termine, i partecipanti hanno ricevuto gli attestati di partecipazione e completamento del corso. I Salesiani hanno quindi ringraziato la Procura Missionaria di Bonn, in Germania, per il sostegno offerto.

I Figli di Don Bosco forniscono sviluppo sociale e servizi educativi anche ai giovani poveri e alle rispettive famiglie nei centri di Lahore e Quetta, in Pakistan. Le scuole salesiane forniscono benefici economici, borse di studio e sistemazioni per gli studenti delle famiglie più povere, in modo tale che non solo sia accessibile l’educazione, ma anche che essa diventi un incentivo per i genitori a mandare i propri figli a scuola. I salesiani si concentrano in modo particolare nel garantire che le ragazze siano in grado di iniziare e continuare la loro istruzione. Sfortunatamente, molte giovani abbandonano gli studi prima della fine della scuola dell’obbligo per prendersi cura delle loro famiglie o a causa di matrimoni precoci. Per aiutare a combattere questo fenomeno, essi forniscono programmi di formazione incentrati sull’educazione delle ragazze e delle giovani donne sui loro diritti, con l’obiettivo di creare e diffondere consapevolezza e autodeterminazione.

In Spagna, infine, giovani provenienti da sette Paesi europei hanno preso parte a un corso educativo chiamato “Speak Up Europe”, incentrato su diritti umani, fake news e sostenibilità. Il corso è stato organizzato dall’Associazione “Auryn”, a León, ed è stato co-finanziato dall’Unione Europea, attraverso il Programma Erasmus+. Gli studenti hanno appreso l’importanza dell’educazione ai diritti umani per i giovani, insieme ai rischi incontrati nella società. I salesiani si sono anche concentrati sulla società europea, diversificata e interculturale, come una delle chiavi per promuovere l’educazione interculturale. 

InfoANS

ANS - "Agenzia iNfo Salesiana" - è un periodico plurisettimanale telematico, organo di comunicazione della Congregazione Salesiana, iscritto al Registro della Stampa del Tribunale di Roma, n. 153/2007.

Questo sito utilizza cookie anche di terze parti, per migliorare l'esperienza utente e per motivi statistici. Scorrendo questa pagina o cliccando in qualunque suo elemento, acconsenti all'uso dei cookie. Per saperne di più o negare il consenso clicca il tasto "Ulteriori informazioni".