A motivo di questa Giornata Internazionale e del suo tema, la Procura Missionaria salesiana di New Rochelle ha gettato uno sguardo ad alcuni tra gli innumerevoli programmi agricoli condotti nelle opere salesiane.
A Yercaud, in India, salesiani dell’opera “The Retreat” hanno lanciato l’iniziativa “CALLS” (ripetuta poi per un secondo ciclo, definito “CALLS 2.0”), dove “CALLS” è un acronimo inglese che sta per “Covid-19 Alternative Livelihood and Living Services” (Servizi per la Vita e per il Sostentamento Alternativo in tempo di Covid-19). Il progetto prevede un corso di formazione agricola nelle comunità tribali dell’area di Yercaud, area a forte vocazione turistica, ma che a causa della pandemia, ha visto fermare quasi tutte le attività economiche. In questo modo ai 120 beneficiari finora coinvolti è stato insegnato come coltivare piante da vivaio per generare successivamente una fonte di reddito, senza però dimenticare che già durante il periodo di formazione agricola è stato dato loro uno stipendio giornaliero standard.
In Ghana sono diverse le attività che i Figli di Don Bosco hanno messo in campo per lo sviluppo agricolo e sociale: ad Ashaiman hanno fornito semi, strumenti, fertilizzanti e prodotti agricoli vari a 45 famiglie contadine messe alla prova dalla pandemia; inoltre, presso la stessa opera, hanno lanciato un programma di formazione specialmente rivolto alle donne affinché possano diventare piccole imprenditrici agricole; mentre a Sunyani la scuola agricola salesiana insegna agli allievi come realizzare l’agricoltura biologica e come utilizzare le serre.
Molto attivo è anche il “Centro Tecnico Agro-Meccanico Don Bosco” di Legazpi, nelle Filippine. Beneficiato da “Salesian Missions” con una donazione che gli ha permesso di aumentare la sua dotazione avicola di oltre mille polli, il centro rappresenta un polo d’eccellenza nella formazione agricola dei giovani, e offre un’educazione teorico-pratica di alto livello in materie come le serre, la coltivazione di ortaggi, le colture di cereali, il giardinaggio, l’allevamento, la zootecnia e le scienze veterinarie, e i prodotti lattiero-caseari. Inoltre, non va sottovalutato il fatto che presso il centro salesiano alcuni Exallievi hanno avviato una cooperativa che facilita il micro-finanziamento agli agricoltori e coordina in maniera efficiente l’uso di trattori e altri mezzi meccanici.
Degna di nota, infine, è l’iniziativa condotta dall’ONG salesiana spagnola “Bosco Global” con il Fondo Menorcan per la Cooperazione Internazionale, attraverso il progetto “Coltivare le competenze dei giovani. Formazione in agroecologia a Tambacounda”, in Senegal. Il progetto sta insegnando a 10 allievi le tecniche di agricoltura biologica, di arricchimento del suolo e di ottimizzazione dell’acqua in un’area a forte rischio di desertificazione. Alla fine della formazione agro-ecologica agli allievi verrà offerto anche un laboratorio su come ottenere un microcredito e diventare imprenditori agricoli.