La cerimonia di chiusura dell’VIII Congresso Mondiale di Maria Ausiliatrice, realizzatasi in un clima di festosa allegria nella basilica che venne costruita dall’architetto salesiano don Ernesto Vespignani, ha visto la presenza di Don Eusebio Muñoz, Delegato del Rettor Maggiore per la Famiglia Salesiana, don Pier Luigi Cameroni, Responsabile Mondiale dell’Associazione di Maria Ausiliatrice (ADMA), diversi Superiori e Responsabili dei gruppi della Famiglia Salesiana, di alcuni Ispettori, e di centinaia di fedeli giunti da 36 Paesi per partecipare all’VIII Congresso Mondiale di Maria Ausiliatrice
Renato Valera, Presidente dell’ADMA Primaria di Torino, nell’occasione ha manifestato: “L’incontro è stata un’esperienza delle due colonne del carisma salesiano – Gesù Eucaristia e Maria Ausiliatrice. Sono emozionato all’idea di dove si terrà il prossimo incontro, soprattutto per l’Amore per Maria che si vive in quei luoghi”.
Alle 10 del mattino al santuario è arrivato il Rettor Maggiore, venuto per offrire le parole di chiusura e presentare la strada da percorrere per i prossimi anni. “La dimensione missionaria salesiana ci unisce a partire dal cuore stesso di Don Bosco e la storia di questa Nazione ci parla del suo amore per portare il Vangelo” ha detto. Quindi ha aggiunto: “Prima di tutto, dobbiamo essere consapevoli di essere una Chiesa missionaria”.
Don Á.F. Artime ha anche ricordato l’opera dei missionari salesiani in ogni angolo del mondo e, soprattutto, l’impegno di portare Maria Ausiliatrice in tutti i luoghi, anche quelli più difficili, come presso la comunità indigena di Meruri, in Brasile.
Ha poi consegnato alcuni elementi chiave per il lavoro personale e soprattutto per la missione salesiana di ogni credente che si identifichi come figlio di Maria Ausiliatrice. “Maria ci conosce, conosce i nostri sogni e i nostri progetti. Ci prende per mano e ci conduce poco a poco verso Gesù” ha affermato.
Infine ha invitato tutti i partecipanti al Congresso a vivere in profondità la propria vita spirituale e a chiedersi in ogni momento: “Che cosa vuoi da me, oh Signore? Questa è la domanda che tutti devono porsi per approfondire la vita e la missione in questo mondo”. E ha terminato dichiarando: “Maria è nostra madre e ci dice come nel Vangelo: ‘Fate quello che Dio vi dice!’”
A chiusura della celebrazione, prima di entrare nella cappella di Maria Ausiliatrice, ha dichiarato concluso l’VIII Congresso e ha annunciato la sede del IX. Dall’alto della Basilica ha quindi impartito la benedizione e salutato tutti con gratitudine.