Il programma è iniziato il 23 giugno, con l’intervento di don Bicomong che, basandosi sulla Strenna di quest’anno, ha mostrato ai partecipanti le statistiche e i problemi affrontati all'interno del Paese, sostenendo allo stesso tempo come tutti possano essere agenti di cambiamento sociale all'interno delle loro società, utilizzando gli insegnamenti sociali della Chiesa cattolica. Gli studenti, divisi in gruppo, hanno poi riflettuto e discusso su quanto illustrato dall’Ispettore.
Il secondo intervento è stato affidato a don Ambrose Pereira e si è sviluppato sul tema: “Agenti di cambiamento sociale attraverso l'uso dei social media”. Con l'assistenza di Lucy Napitalai, insegnante della DBTI, don Pereira ha insegnato ai giovani le basi dell'intelligenza artificiale. I ragazzi hanno poi prodotto jingle e creato poster per diffondere messaggi positivi attraverso i media. La sessione ha incoraggiato i partecipanti a usare i social media per il bene comune e a indirizzare i loro talenti e le loro energie utilizzando i media per promuovere cambiamenti positivi nelle loro scuole e comunità.
La giornata si è conclusa con un talk show condotto da Sheryl Extra-Isoaimo. I fratelli Desmond e Carol Aigilo e il dottor Jerome Oko hanno fatto parte della giuria e hanno incoraggiato i giovani a coltivare i valori basati sulla loro fede cattolica, che li aiuteranno nel loro percorso professionale. La sessione di domande e risposte che è seguita ha dimostrato la volontà dei giovani a vivere bene nonostante le difficoltà e le pressioni che devono affrontare. L’evento è stato poi caratterizzato da divertenti giochi, coreografie e una visita al Museo Mariano, sotto il Santuario di Maria Ausiliatrice.
Il “Wantok Bosco” è terminato domenica 25 giugno, con la Santa Messa celebrata da mons. Pedro Baquero, che ha invitato i giovani a conoscere loro stessi, la propria autostima e il proprio valore, e a utilizzare le proprie capacità, energie e talenti per trasformare la società.
L’intero evento è stato coordinato da suor Carmencita Rodrigues, FMA, sotto la direzione di don Moise Palaku, SDB. Un team di animatori e volontari ha lavorato instancabilmente per assicurare che i partecipanti ricevessero una formazione alla fede, godessero della compagnia dei loro coetanei attraverso l'amicizia e si impegnassero a raggiungere e toccare le vite degli altri attraverso il loro duro lavoro, sacrificio e dedizione.
