Questa équipe di Rete delle opere e servizi lavoro esiste dal 2008 con un piano strategico di 6 anni. In effetti nel 2014 è stato valutato e realizzato un nuovo piano che sarà completato nel 2020 e ne verrà generato un altro in accordo con gli orientamenti del Capitolo Generale, gli orientamenti della Pastorale Giovanile e le realtà sociali della regione.
Dal 6 al 16 settembre, l’équipe della “Rete delle Opere e Servizi Sociali per i Giovani a Rischio”, si è riunita nella Repubblica Dominicana per analizzare e valutare il piano strategico 2015-2020, per attualizzare e promuovere le basi di lavoro in équipe della regione e per preparare la riunione dei delegati del prossimo anno 2020.
È stato possibile raccogliere informazioni importanti che hanno motivato il consolidamento della rete con il fine di contribuire alla qualità e visibilità delle 193 Opere Salesiane che lavorano con i giovani a rischio.
Le ricerche basate sul quadro di riferimento indicano che ci sono 34 programmi che servono bambini di strada, 14 programmi che servono bambini con bisogni speciali, 6 centri che lavorano con i giovani con l'uso di sostanze psicoattive - HIV AIDS, 14 programmi al servizio di migranti e immigrati, 98 programmi che offrono curricula ricreativi, 39 programmi inseriti in aree popolari, 23 centri di sostegno alla famiglia e 15 centri che promuovono le donne.
L’obiettivo dell’équipe è quello di standardizzare i processi di 14 ispettorie (19 Paesi) e migliorare la qualità del servizio offerto a oltre 60.000 persone vulnerabili e a rischio della regione.
Come risultato di questo incontro l’équipe ha preparato un progetto per chiedere l’appoggio del Rettor Maggiore per consolidare tre aspetti importanti: gestione (équipe e ufficio), comunicazione marketing e formazione per tutte le persone che fanno parte della rete, in modo che venga configurata una volta di più come una rete visibile e sostenibile.