Il primo giorno è stato aperto dall'Eucaristia presieduta da don Václav Klement, Consigliere per la Regione Asia Est-Oceania. Nella sua omelia, ha espresso la gratitudine per questo incontro, che vede riuniti tanti membri della Famiglia Salesiana dediti al ministero della traduzione. Successivamente, ha voluto mettere in risalto lo spirito di tanti Santi fedeli che nel corso della loro vita sono stati connessi con il compito di traduttori (San Girolamo, Santa Monica, Simao Bororo e don Luigi Bolla).
Nella sessione di apertura, tutti sono stati accolti dal video messaggio del Rettor Maggiore, Don Ángel Fernández Artime, che ha incoraggiato tutti i traduttori a continuare in questo importante ministero, tanto utile per avvicinare le persone, soprattutto i più giovani, a Gesù e a Don Bosco. Don Charles Saw, Superiore della Visitatoria del Myanmar, ha poi espresso l'augurio che anche la traduzione diventi parte dell'impegno per avvicinare Gesù ai giovani della Regione Asia-Est Oceania.
In un momento successivo, i partecipanti hanno condiviso tra di loro le proprie esperienze nel campo della traduzione. Non è stato un momento facile, ma è stato sicuramente utile per capirsi e confrontarsi. Alcuni, infatti, sono appena agli inizi, mentre altri traducono già da molti anni i testi salesiani.
Tra le aspettative del Seminario sono state citate soprattutto la volontà di imparare gli uni dagli altri; la necessità di essere fedeli sia al testo originale, sia alla lingua in cui viene tradotto; la necessità di crescere nella spiritualità del traduttore salesiano, che è necessaria per portare avanti questo ministero piuttosto nascosto e non molto apprezzato pubblicamente, ma molto importante dal punto di vista carismatico.
Gli obiettivi principali del Seminario sono tre: contribuire alla stesura del primo Manuale del traduttore salesiano, ottenere un “Glossario salesiano” (un insieme di 450 parole in italiano-inglese) ed elaborare un supporto istituzionale necessario per il ministero della traduzione come parte indispensabile del settore delle Comunicazioni Sociali.
Le lingue in cui hanno lavorato i partecipanti del Seminario sono state: cinese, cebuano, coreano, giapponese, tetum, bahasa, indonesiano, birmano, vietnamita, tailandese, khmer e mongolo.