Accompagnato anche dai referenti per le due case, don Marcoccio ha dapprima visitato l’oratorio salesiano di Genova-Quarto, dove sono state messe le basi di partenza di questo lavoro; poi, con l’intero gruppo di persone coinvolte, si è trasferito a Castelnuovo Don Bosco, presso il Santuario del Colle Don Bosco, dove durante una giornata è stata vissuta una esperienza di approfondimento carismatico, attraverso la memoria e la comprensione attualizzata delle vite e degli atteggiamenti di Don Bosco, Mamma Margherita e Domenico Savio.
Infine, di ritorno a Varazze, si è cercato di condividere emozioni e riflessioni emerse durante i giorni precedenti per delineare i contorni di un percorso formativo utile ai laici chiamati a gestire le diverse responsabilità di una Casa salesiana.
Dalla sintesi sono emersi tre importanti elementi che richiederanno un approfondimento a livello locale e ispettoriale:
- ascolto e protagonismo dei giovani;
- oratorio come casa che sa valorizzare le specificità delle diverse Comunità Educativo-Pastorali;
- discernimento comunitario e accompagnamento, ovvero come crescere in profondità spirituale.
Questi saranno anche i temi da cui si ripartirà al prossimo incontro, previsto per i primi di giugno 2019.