Venerdì 12 il Rettor Maggiore ha proseguito la sua visita d’animazione nella Visitatoria “Africa Etiopia” (AET) incontrando Salesiani, religiose e giovani che animano la comunità di Makallè, nel Nord del paese. Prima ancora di raggiungere l’opera don Á.F. Artime è stato accolto dalla banda musicale e dai giovani che frequentano la casa salesiana e così è stato accompagnato in corteo fino a destinazione. Una volta lì, ha dialogato con i presenti e ha offerto a tutti parole di speranza. “È rimasto 4 ore tra noi, ma nelle quali abbiamo sperimentato la presenza di Don Bosco”, ha detto in proposito il diacono salesiano Joseph Trinh Kim Luan.
Sabato 13 febbraio il Rettor Maggiore è stato accompagnato a Zway, nel Sud dell’Etiopia, dove per l’occasione si erano radunati i membri della Famiglia Salesiana e i giovani anche delle altre presenze dei Salesiani e delle Figlie di Maria Ausiliatrice della parte meridionale del paese. Anche in questa circostanza la cerimonia di benvenuto è stata ricca di colori e gesti simbolici e ha testimoniato il grande affetto nutrito per il Successore di Don Bosco. Durante la giornata, a cui era presente anche sr Ruth del Pilar Mora, Ispettrice delle Figlie di Maria Ausiliatrice di Etiopia, Sudan e Sud Sudan, Don Á.F. Artime si è radunato con i ragazzi del Movimento Giovanile Salesiano e si è messo a disposizione per rispondere a tutte le loro domande.
Oggi, lunedì 15 febbraio, il Rettor Maggiore è rientrato a Roma.