Lo scorso 7 maggio è stata inaugurata la cappella nella quale è ora possibile venerare l’urna contenente una reliquia di Don Bosco.
In vista del Bicentenario della nascita di Don Bosco, celebratosi nel 2015, un’urna contenente una reliquia insigne del Santo dei Giovani è stata portata in peregrinazione per il mondo. Successivamente don Oscar Rodríguez chiese al Rettor Maggiore Don Ángel Fernández Artime di poter tenere l’urna di Don Bosco destinata alla regione Interamerica a Panama, proprio a motivo della grande devozione verso il santo piemontese lì presente.
Mentre veniva costruita la cappella, l’urna è stata tenuta in un posto d’onore accanto all’altare maggiore; infine, domenica scorsa, 7 maggio, Domenica del Buon Pastore, l’urna con le reliquie del santo è stata depositata nell’apposita cappella, progettata per mettere l’urna al centro e in un ambiente isolato.
“Lo stile è semplice e pensato perché nulla interferisca nel vedere l’immagine di Don Bosco dalla Cattedrale stessa, anzi i fedeli possono stare vicino l’urna e rimanere in preghiera”, ha spiegato l’architetto Juan Carlos Campos, exallievo della scuola salesiana “Don Bosco” del Guatemala.
L’Eucaristia di benedizione della cappella è stata presieduta dal Nunzio Apostolico nel paese, mons. Andrés Carrascosa Coso, e concelebrata da diversi sacerdoti salesiani.
“È un onore che la Congregazione Salesiana ci abbia donato l’urna con la reliquia di Don Bosco. Questo sarà un luogo di pellegrinaggio per molte persone. Con grande gioia benediciamo questa cappella, un luogo dove si può toccare e vedere la reliquia del santo. Questa reliquia ci dice che quest’uomo non è mitologia, ma era fatto di carne e sangue come noi, e che ha seguito Gesù Cristo in un modo tale da divenire un esempio, un intercessore e una benedizione”, ha detto nell’occasione il Nunzio Apostolico.