Durante le giornate di formazione organizzate dal Dicastero Vaticano per la Comunicazione e dalle Pontificie Opere Missionarie Vaticane, un totale di 27 partecipanti tra sacerdoti, suore e seminaristi provenienti da tutto il mondo hanno avuto l’opportunità di sviluppare le loro capacità di comunicazione ed evangelizzazione nel mondo digitale. Nell’ambito del corso “Comunicare la fede”, ha suscitato particolare attenzione il modulo sul Giornalismo Mobile salesiano, che ha fornito conoscenze pratiche sul moderno giornalismo mobile.
Sotto l’occhio vigile degli esperti don Maciej Makuła, SDB, e Aleksandra Stankiewicz, giornalista televisiva e content creator, i partecipanti si sono esercitati in interviste, fotografie, riprese e montaggio video, tutto ciò che serve per diventare un missionario digitale. È stata un’opportunità estremamente preziosa per conoscere strumenti e metodi per comunicare efficacemente il Vangelo su Internet e sulle reti sociali.
Durante il laboratorio, i partecipanti hanno imparato i principi chiave dello storytelling per rendere le storie coinvolgenti e autentiche. Uno dei momenti più emozionanti è stata la registrazione delle interviste: per alcuni dei presenti era la prima volta davanti a una telecamera e i risultati sono stati impressionanti. Hanno anche fatto pratica con l’editing mobile, che ha permesso loro di creare e condividere contenuti in tempo reale.
Un partecipante ha voluto riassumere l’esperienza con queste parole: “Il DBMoJo ha catturato la nostra attenzione in modo molto speciale. È stato un modulo pratico, presentato in modo eccellente da insegnanti competenti. Ci congratuliamo e incoraggiamo l’ulteriore formazione di sacerdoti e religiosi per diventare missionari digitali”.
Questa sessione di formazione fa parte di un’iniziativa più ampia chiamata “DBMoJo”, una nuova piattaforma creata dal Settore Comunicazione Sociale della Congregazione Salesiana. “DBMoJo” è più di un semplice corso di giornalismo: è un movimento che consente ai giovani creativi di raccontare storie significative, educare e costruire ponti tra le comunità.
Il giornalismo mobile sta guadagnando terreno in tutto il mondo. Con la disponibilità di smartphone e social media, chiunque può diventare un reporter, documentando eventi importanti e condividendo storie arricchenti. In molti luoghi dove i media tradizionali sono limitati, i giornalisti mobili stanno colmando il vuoto informativo, dando voce a coloro che spesso passano inosservati. Il giornalismo mobile svolge, dunque, un ruolo fondamentale nell’aiutare i giovani a usare la tecnologia per evangelizzare e avere un impatto positivo sulla società.
Nell’era della trasformazione digitale, il “DBMoJo” sta diventando uno strumento fondamentale per chi vuole usare i media al fine di diffondere un messaggio positivo.
“Vi invitiamo a visitare la piattaforma e a unirvi al movimento globale dei missionari digitali – scrivono gli organizzatori –. Non aspettare, vai su DBMoJo.org e diventa parte della rivoluzione digitale nell’evangelizzazione! Il campo della missione digitale è vasto e gli strumenti sono nelle vostre mani: non perdete questa opportunità”.