Il suo impegno abbraccia i settori rurali, i settori urbani-marginali, le popolazioni Shuar, Achuar, Kichwa e Afro in cui vivono bambini, adolescenti e giovani:
– in situazione di strada o rischio sociale;
– disoccupazione;
– vittime di diversi tipi di violenza;
– con esperienza di vita in strada;
– con un accesso limitato alle opportunità educative e di sviluppo.
Dopo un percorso di 28 anni, il PDO dell’Ecuador ha subito un processo di riorganizzazione che assume le linee guida emanate dai vertici della Congregazione Salesiana, al fine di rafforzare l’impegno per la gestione strategica e lo sviluppo umano integrale nei settori più vulnerabili in cui si trovano le comunità e le opere salesiane.
Secondo il Progetto Organico Ispettoriale (POI) 2023-2029, la missione del PDO “contribuisce in modo tecnico ai processi di sviluppo delle case, delle opere e dei servizi dell’Ispettoria Salesiana dell’Ecuador, attraverso la progettazione e la pianificazione strategica, la valutazione continua, l’appoggio alla formulazione di politiche, il lavoro di rete, la lobbying e l’advocacy socio-politica, la raccolta di fondi secondo l’approccio dei diritti, della promozione umana, dell’interculturalità, della sostenibilità ambientale, del genere e dello sviluppo sociale ed economico”.
Attualmente, per la formulazione di documenti di programmazione ispettoriale o locale, il PDO dispone di strumenti completi che facilitano il discernimento e la progettazione dell’azione pastorale in ogni contesto in cui l’opera salesiana è presente. In questo modo, la risposta alla missione ha una visione progettuale, tecnica, organica e articolata.
Le risorse che il PDO mobilita provengono da diverse organizzazioni nazionali e internazionali che hanno interessi in comune con la missione salesiana e con principi quali: vocazione al servizio dei giovani più bisognosi, coerenza con la missione nell'uso delle risorse, professionalità nei processi, trasparenza e responsabilità. Attualmente il PDO dell’Ecuador sta realizzando 37 progetti, a breve o a lungo termine, locali o regionali, con il sostegno e l'approvazione dell'Ispettoria salesiana dell'Ecuador.
Dal 2023 il PDO dell’Ecuador collabora ora insieme a quelli di altri 14 Ispettorie in processi e progetti che hanno particolare attenzione alla cura dell’ambiente. Come risultato di quest’intesa, è stato costituito il Comitato Ispettoriale Ambientale (CIMA, in spagnolo). E, grazie a queste iniziative, e con la collaborazione dell’ONG salesiana “VÍA DON BOSCO”, il PDO dell’Ecuador, insieme ai partener salesiani di Bolivia e Perù, ha realizzato il progetto “Consapevolezza verde, resilienza e sostenibilità nella regione andina”; mentre la Scuola Laboratorio “San Patricio” (TESPA) sta già portando avanti azioni per mitigare l’impatto dell’impronta di carbonio e adottare l’uso di energie rinnovabili.
Per il PDO la pianificazione è un mezzo che rafforza la missione salesiana; è uno strumento che dà priorità alle azioni, permette di riconoscere le risorse a disposizione, di comprendere a cosa Dio chiama e come agire in contesti ben definiti.
Tutti i processi hanno un’organizzazione e una struttura che permettono di fornire un servizio di qualità nella cornice della Pastorale Giovanile, l’asse portante d’azione della missione salesiana.
Fernanda Vasco,
Ufficio Salesiano di Comunicazione
Fonte: Salesiani dell’Ecuador