Con un totale di 118 studenti partecipanti, vi sono state rappresentate tre scuole salesiane: l’istituto salesiano “San Francisco de Sales” di Lima-Breña, il centro di Cusco e quello di Ayacucho, che si sono preparate giorno e notte per offrire due concerti-esibizioni: una nella palestra dell’istituto “San Juan Bosco” e l’altro nella Basilica Cattedrale di Ayacucho.

La festa salesiana nella palestra

Alla presenza di numerosi educatori, genitori e appassionati di musica, don Jorge Atarama, Direttore della Comunità Salesiana di Ayacucho, ha affermato che lo scopo del primo incontro della REBASAS è stato quello di dare forma ad un’associazione di musica sinfonica scolastica all’interno delle scuole salesiane, al fine di rafforzare e incoraggiare l’insegnamento della musica sinfonica; e a tal fine ha anche parlato di istituire una segreteria apposita all’interno della Rete Salesiana delle Scuole (RSE).

Nel suo messaggio ha poi illustrato l’importanza del concerto nella palestra dell’opera salesiana, quale omaggio per un doppio anniversario: l’80° della creazione della prima Banda Salesiana di Ayacucho e il 200° anniversario della Battaglia di Ayacucho.

“Una casa salesiana senza musica è come un corpo senza anima”. Con questa frase significativa, che ha rappresentato il momento vissuto, don Juan Pablo Alcas, Superiore dei Salesiani del Perù, ha poi consegnato il suo messaggio e la sua riflessione. Egli si è anche congratulato con tutta la Comunità Educativa Pastorale per l’organizzazione, riconoscendo in particolare gli studenti membri delle bande salesiane, che hanno partecipato con grande entusiasmo e responsabilità.

Il concerto nella Basilica Cattedrale di Ayacucho

Gli allievi membri delle Bande Sinfoniche Salesiane hanno concluso la loro partecipazione al primo incontro della REBASAS con un emozionante concerto nella Basilica Cattedrale di Ayacucho. Il concerto è stato il gran finale, a chiusura di una serie di giornate piene di gioia, entusiasmo, talento e, soprattutto, salesianità.

Prima della fine dell’esibizione, però, ha preso la parola l’Arcivescovo di Ayacucho, Mons. Salvador Piñeiro, che ha voluto ringraziare e lodare i giovani protagonisti del concerto per la loro arte e, soprattutto, per aver rappresentato al meglio lo spirito salesiano di Don Bosco.

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