Le spedizioni alimentari sono state ricevute dai Salesiani di Don Bosco del Paese e poi distribuite a 11 centri e scuole salesiane. I salesiani hanno così aggiunto l programmi di alimentazione scolastica alle loro altre attività benefiche, sociali ed educative, come reinserimenti familiari, formazione professionale, educazione primaria e secondaria, tirocini, catechesi, programmi pastorali…
Haiti sta fronteggiando da mesi continui conflitti politici e sociali. I centri di Cap-Haïtien, tra cui “Lakay Cap” e la “Vincent Foundation”, hanno sperimentato meno violenze di altre parti del Paese, ma hanno comunque risentito degli effetti degli sconvolgimenti, come l’aumento generalizzato dei prezzi. Centri come quelli “Timkatec” e “Lakay Lakou”, che si trovano a Port-au-Prince, la Capitale, hanno invece dovuto fare i conti con le bande e la violenza nelle strade, oltre che con le chiusure di tanti servizi. Il “Don Bosco Tech” di Fort-Liberté ha registrato un afflusso di persone in fuga dalla Capitale verso il nord, relativamente più sicuro, e ha visto un aumento dei bambini per le strade.
Un salesiano ha osservato, pertanto: “Ringraziamo ‘Rise Against Hunger’ e la solidarietà degli Stati Uniti per l’invio di cibo ai nostri giovani. La gioia dei ragazzi dopo che hanno avuto da mangiare è realmente visibile sui loro volti”.
Rodnel Ball, di 16 anni, è uno dei beneficiari. È accolto presso il centro di Timkatec da cinque anni. Ha detto: “Quando sono arrivato qui, ho iniziato a mangiare i pasti di Rise Against Hunger ogni giorno. I pasti sono importanti per me perché mi danno forza e sono buoni. Non solo ho guadagnato peso mangiando questo cibo, ma ho anche trovato la motivazione per studiare: infatti studio meglio, e mi piace mettermi seduto in compagnia dei miei amici quando abbiamo da mangiare”.
Ball ha raccontato ancora: “In futuro voglio diventare un grande giocatore di calcio. Per il momento, frequento la seconda media e sto imparando a lavorare la ceramica. Mi piace questo lavoro e mi piacerebbe partecipare a un campionato di calcio dopo la formazione”.
La prima scuola Timkatec è iniziata nel 1994 ed è stata fondata per i bambini che vivevano per strada. In seguito, è stata ampliata per includere i bambini locali che non avevano avuto la possibilità di frequentare la scuola fino agli 8-10 anni. Le scuole professionali sono state aggiunte per consentire ai giovani di imparare un mestiere per l’impiego.
I salesiani hanno iniziato a lavorare ad Haiti nel 1935, in risposta alla richiesta del governo haitiano di una scuola professionale. Da allora, i Figli di Don Bosco hanno ampliato il loro lavoro fino a comprendere 11 centri educativi principali e più di 200 piccole scuole in tutto il Paese.
Gli 11 centri principali comprendono ciascuno una serie di scuole primarie e secondarie, centri di formazione professionale e altri programmi per bambini di strada e giovani in difficoltà. I programmi salesiani sono presenti in tutta Haiti, comprese le città di Port-au-Prince, Fort-Liberté, Cap-Haïtien, Les Cayes e Gressier. Oggi i missionari salesiani ad Haiti rappresentano la più grande istituzione educativa al di fuori del governo haitiano.
Fonte: Salesian Missions