Grazie al sostegno della Procura Missionaria salesiana “Don Bosco Mission” di Bonn, queste attività sportive per ragazzi e giovani si stanno sviluppando molto bene e aumenta il numero dei loro partecipanti.
Durante quest’anno si è creato un’equipe professionale che è capace di dare il suo contributo e i propri consigli a chi cerca di iniziare a lavorare in questo campo. “Ogni giorno diversi nostri specialisti della riabilitazione, allenatori e psicologi lavorano insieme per aiutare i ragazzi a superare questo momento difficile e a trovare un nuovo equilibrio nella vita, trovare un’attività che gli piace, che gli dà la speranza” riporta don Myhkhaylo Chaban, Superiore di UKR.
In questo modo i salesiani sono diventati il punto di riferimento per tutta l’Ucraina. L’associazione centrale di calcio per amputati a livello europeo, attraverso il suo Presidente, signor Mateusz Widlak, sta manifestando la sua vicinanza e sostiene le diverse iniziative salesiane. Per promuovere questo tipo di sport, per farlo conoscere meglio, la squadra salesiana “Pokrova” (che prende il nome dal titolo della Madonna più venerata nel Paese, “Nostra Signora di ogni protezione”), sta partecipando al campionato nazionale della Polonia. Il desiderio dei salesiani di UKR, però, sarebbe quello di far partire un campionato di calcio per amputati in Ucraina. Intanto, seguendo l’esempio dei salesiani, qualche mese fa sono state create in Ucraina altre due squadre: lo Shakhtar Stalevi di Donetsk e la Dnipro Cherkasy.
“Nel fine-settimana appena trascorso abbiamo organizzato un grande e primo evento per tutta Ucraina – riprende don Chaban –. Abbiamo ospitato nel nostro centro salesiano queste squadre: per l’allenamento, il gioco, la formazione e un momento ricreativo. Lo scopo è stato quello di conoscerci tra di noi, di sognare futuro insieme. In questi tre giorni abbiamo anche organizzato una formazione per le persone che vorrebbero creare nelle loro città le squadre di calcio per amputati”.
Dalle diverse città dell’Ucraina hanno infatti partecipato diversi responsabili che nel prossimo futuro daranno inizio a queste attività. I salesiani sono diventati un centro dove è possibile prepararsi bene al lavoro con i giovani, i ragazzi e i bambini che hanno vissuto gli orrori della guerra.
“E con il nuovo Centro Sportivo e di Riabilitazione Salesiano che stiamo progettando vicino a Leopoli e che speriamo che riusciremo a realizzare presto, vogliamo offrire un luogo di speranza per tanti ragazzi, giovani e famiglie” conclude il Superiore di UKR.