Al mattino di giovedì 14 marzo 2024, l’Istituto salesiano “São Gonçalo” ha accolto con grande entusiasmo il X Successore di Don Bosco, in un incontro cui hanno preso parte non solo gli studenti di quell’istituzione, ma anche quelli di altre opere della Famiglia Salesiana della zona.

Accanto al Rettor Maggiore, sul palco delle autorità c’erano anche il Superiore dell’Ispettoria BCG, don Ricardo Carlos, e l’Arcivescovo di Cuiabá, Mons. Mário Antônio da Silva, affiancati dai Presidi delle scuole partecipanti all’evento.

Tra canti e balli, gli studenti hanno rievocato l’arrivo dei primi salesiani in nave a Cuiabá. Nel mezzo dello spettacolo, partecipando con un fuori-programma alla festa giovanile, il Rettor Maggiore ha chiesto una chitarra e ha suonato per il pubblico presente. E l’atmosfera si è fatta ancora più festosa quando il Cardinale salesiano ha indossato la maglia della squadra di calcio locale, il Cuiabá Esporte Clube, che gli era stata consegnata come omaggio dai giovani, insieme a vari altri doni.

Al termine delle presentazioni, il Rettor Maggiore si è congedato dai giovani, dai salesiani e dal personale scolastico presenti impartendo la benedizione con una reliquia di primo grado del Padre e Maestro della Gioventù. Tra tutti è rimasta l’emozione per una mattinata vissuta all’insegna della fraternità e della gioia salesiana, in un evento che ha saputo anche rinsaldare i legami esistenti tra le varie opere che condividono il medesimo carisma a Cuiabá.

Proseguendo il suo tour della giornata, il Cardinale Ángel Fernández Artime ha visitato le strutture di “Canção Nova” – movimento di evangelizzazione attraverso i media che fa parte della Famiglia Salesiana – situate nella Capitale del Mato Grosso.

Nell’occasione il Rettor Maggiore ha affermato di ritenere che Canção Nova sia un’ispirazione dello Spirito Santo. “Il carisma di Canção Nova è molto speciale nella nostra Famiglia Salesiana perché raggiunge il popolo di Dio, e spesso i più lontani, evangelizzando veramente attraverso la comunicazione”, ha manifestato in un’intervista al canale televisivo di Canção Nova. “Voglio dire che per la famiglia di Don Bosco voi siete un grande e necessario dono. In questi dieci anni che ho vissuto come Rettor Maggiore, Canção Nova è sempre stata presente, in modo molto prezioso, nella nostra Famiglia Salesiana. Congratulazioni di cuore per tutto questo”, ha concluso.

Nel pomeriggio, il X Successore di Don Bosco ha raggiunto l’opera dell’“Associazione San Domenico Savio”, nel quartiere “Pedra 90”, un’opera salesiana impegnata nello sviluppo educativo e professionale di bambini e giovani, che offre una varietà di attività e corsi professionali per ragazzi dai 7 ai 17 anni. Al suo arrivo, il Direttore dell’opera sociale, sig. Rafael Stivanelli, SDB, ha tenuto un breve discorso di benvenuto, e la Coordinatrice delle attività, Danilza de Souza Pinheiro, ha manifestato parole di gratitudine, sottolineando il ruolo vitale dell’istituzione salesiana per la comunità. Uno dei momenti più toccanti della visita è stato l’ingresso solenne della statua di Maria Ausiliatrice, seguito da un’esibizione speciale del gruppo di danza “Siriri”e dalle esibizioni del coro “Põe a Tua Mão”.

Per chiudere il ricco programma della giornata, anche la parrocchia di “São Gonçalo do Porto” ha offerto un momento speciale di benvenuto e accoglienza al Cardinale salesiano. Il Rettor Maggiore è stato accolto dalla Banda della Polizia Militare che ha eseguito canzoni popolari. Dopo la cerimonia di svelamento della targa commemorativa della visita, il Rettor Maggiore ha presieduto la solenne concelebrazione eucaristica di ringraziamento per i 130 anni di presenza salesiana nello Stato del Mato Grosso, affiancato dall’Ispettore di BCG, dall’Arcivescovo di Cuiabá, da diversi altri vescovi di varie diocesi del Brasile, e dal parroco della chiesa, don Idenílson Lemes da Conceição.

Nella sua omelia, il Rettor Maggiore ha rivolto parole di incoraggiamento e sostegno ai presenti, sottolineando il ruolo essenziale che i gruppi svolgono nella comunità, rafforzando la vita spirituale della parrocchia.

E al termine della Messa ha ricevuto il titolo di cittadino del Mato Grosso dal Presidente dell’Assemblea legislativa del Mato Grosso, on. Eduardo Botelho.

Euclides Brites

Fonte: Ispettoria BCG

Tweet