Don Romero ha visitato la casa salesiana “Cipolletti” nei giorni 17 e 18 febbraio, incontrando i salesiani, il Consiglio dell’opera, la rinnovata Équipe di Animazione, Gestione e Accompagnamento (EAGA) della Scuola “Don Brentana” e i giovani del MGS, celebrando inoltre la Messa con la comunità parrocchiale. Il 19 febbraio si è recato alla casa “Don Bosco” di Neuquén, incontrando anche qui il Consiglio dell’opera e l’EAGA. Dialogando con i giovani del MGS, ha riflettuto inoltre sui progressi e sull’importanza di formare una comunità tra i gruppi. Ha poi incontrato il Consiglio Pastorale Parrocchiale.

Nei giorni successivi, il Consigliere Regionale ha poi avuto modo di visitare la casa “San Giuseppe Lavoratore”, sempre a Neuquén, la Presenza Salesiana di General Roca-Stefenelli e la casa salesiana di Villa Regina. Ha anche visitato la “Chacra” (Hogares de Cristo) per un portare la sua vicinanza ai giovani e ai volontari.

Nella giornata di domenica 25 febbraio, don Romero ha poi celebrato l’Eucaristia, presso il Santuario di Ceferino Namuncurá, a Chimpay, ed è stato ringraziato per il suo accompagnamento e per il suo ascolto da don Daniel Schmidt, Direttore della Casa di Villa Regina.

Il giorno successivo, seguendo la linea della “Ruta Nacional 22”, don Romero è arrivato alla Casa salesiana di Luis Beltrán. Lì, lunedì 26 febbraio, si è incontrato con gli insegnanti dei diversi livelli educativi, con l'EAGA e con i giovani del Gruppo Pastorale Salesiano, dai quali ha ascoltato le diverse attività svolte, i progetti che si stanno sviluppando e il lavoro interistituzionale con le organizzazioni comunitarie.

Sul finire di febbraio, poi, il Consigliere Regionale è arrivato nella città di Bahía Blanca, dove ha visitato le Case di Istruzione Superiore (Juan 23 e Unisal), il Centro Sanitario “Artémides Zatti”, e altre istituzioni come l’Archivio Storico Salesiano. Qui ha parlato con gli specialisti che lavorano ogni giorno per preservare la storia delle missioni salesiane in Patagonia e ha conosciuto i diversi materiali che si stanno preparando per la celebrazione del 150° anniversario dell'arrivo della prima spedizione missionaria salesiana in Argentina. Ha inoltre ricevuto una copia di "Memorias de la Candelaria", un lavoro di ricerca di Pamela Alarcón e don Alejandro León, che racconta la storia della Missione Salesiana di Nostra Signora della Candelaria, sulla base del materiale proveniente dagli archivi missionari della Terra del Fuoco.

Proseguendo la visita, nella giornata del 28 febbraio, don Romero ha visitato la Casa Salesiana “Don Bosco”, incontrando la Direzione Generale e gli educatori, che lo hanno ringraziato per le sue parole. Ha poi incontrato il Consiglio della Casa e successivamente l'EAGA.

Dall’incontro con l’MGS, invece, sono emerse le ragioni che spingono i giovani a far parte di queste realtà e come simili attività stiano trasformando la loro vita e quella degli altri.

Presso la casa “Artemide Zatti”, il Consigliere Regionale ha avuto un colloquio con i salesiani, ascoltando le loro esperienze alla presenza di don Rubén Hipperdinger, Direttore della Casa.

Dopo la tappa alla casa salesiana “La Pietà”, giovedì 29 febbraio, don Gabriel Romero ha terminato la visita nell'insediamento di “Tierras Argentinas”, dove ha potuto conoscere il centro comunitario “Tierras de Don Bosco” e ascoltare la realtà delle famiglie dell'oratorio e i sogni che hanno come nuova comunità salesiana.

Parallelamente, si è svolta anche la Visita di don Alfonso Bauer, incaricato dal Rettor Maggiore di accompagnare il Consiglio Regionale dell’America Cono Sud. Don Bauer ha iniziato la sua visita all’Ispettoria dell’Argentina Sud recandosi presso la casa di Ramos Mejía e ascoltando i sogni, i progetti e le preoccupazioni della comunità.

La visita è proseguita mercoledì 21 e giovedì 22 febbraio presso la Casa Salesiana Santa Catalina, nel quartiere di Buenos Aires di Constitución. "Siamo grati a don Alfonso Bauer che, con una grande capacità di ascolto, ha generato spazi fraterni e una profonda riflessione comunitaria. Sono stati due giorni intensi di discernimento per impegnarci a rafforzare la nostra opzione per i più poveri e a farlo nel nome di Gesù", ha dichiarato Fabián Massoni, Direttore Generale della Casa.

Il 23 e 24 febbraio, infine, don Bauer ha visitato la Casa Salesiana “San Antonio”, nel quartiere Almagro di Buenos Aires, dove ha incontrato la EAGA, il Consiglio della Comunità Educativa Pastorale, i Salesiani Cooperatori e gli animatori MGS, concludendo poi la Visita con la celebrazione della Messa.

Sono stati giorni intensi, di accompagnamento e di ascolto che, come spiegato dal Direttore della Casa, Adrián Pedreira, “aiutano a fare passi avanti verso quel sogno che condividiamo nei nostri cuori”.

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