Il Sogno dei Nove Anni di Don Bosco è il sogno che determinò tutta la sua vita e la sua opera. Come ha scritto lo storico salesiano don Pietro Stella, è “il sogno che condizionò tutto il modo di vivere e di pensare di Don Bosco”.
Proprio per questo, su iniziativa del Rettore della Basilica, don Michele Viviano, è stata predisposta per l’inizio dell’anno bicentenario una mostra in 12 pannelli, che sarà esposta per tutto il mese di gennaio, nella quale per ogni pannello è riportata una frase di questo sogno, così come lo ha raccontato lo stesso Don Bosco. Ogni frase poi ha un breve commento, o rilettura attualizzata dal Rettor Maggiore, tratta dalla stessa Strenna di questo anno 2024 che ha come titolo: “‘Il sogno che fa sognare’. Un cuore che trasforma i ‘lupi’ in ‘agnelli’”.
In questo modo si vuole favorire una lettura del sogno nei suoi passaggi essenziali e fondamentali e una sua immediata trasposizione nell’attualità odierna.
Oltre a questa iniziativa, come cammino di preparazione alla festa di Don Bosco del 31 gennaio e sempre per immergersi sempre più nella comprensione del sogno e del suo significato per tutta la Famiglia Salesiana, sono state organizzate tre serate di riflessione e di approfondimento, che cercheranno di coglierne i diversi aspetti:
- lunedì 8 gennaio, alle ore 20:30 sarà lo stesso Rettor Maggiore a fare una lettura salesiana attualizzata nell’oggi di questo sogno;
- lunedì 15 gennaio sempre alle 20:30, il Magnifico Rettore dell’Università Pontificia Salesiana (UPS) di Roma, don Andrea Bozzolo, ne farà una lettura teologica;
- infine, lunedì 22 gennaio, al medesimo orario, toccherà a don Francesco Motto, membro dell’Istituto Storico Salesiano (ISS) di Roma farà una lettura critico-storica del sogno.
Le tre serate saranno precedute dalla proiezione di un video introduttivo, diverso per ogni sera, sempre sul tema. Nei prossimi giorni verrà confermata la possibilità della diretta web sul canale YouTube della basilica.
“Desidero che realmente, come afferma il Rettor Maggiore, questo sogno continui a far sognare ogni salesiano e ogni membro della Famiglia Salesiana, trasformandosi in realtà” commenta da parte sua don Viviano.
Che poi conclude: “Solo scoprendo e realizzando il sogno che Dio ha per ciascuno di noi, la nostra vita diventa più felice e di qualità per ciascuno di noi e dei nostri giovani. ‘Uno solo è il mio desiderio’ - scriveva lo stesso Don Bosco - quello di vedervi felici nel tempo e nell’eternità’”.