“Tengo da parte tutto ciò che ho imparato. Il rispetto per gli altri e per l’ambiente. La Terra appartiene a tutti ed è unica. Questo progetto mi ha portato gioia, conoscenza ed esperienza. E quello che mi porto dietro è che c’è ancora molto da fare per migliorare l'ambiente”, spiega uno dei partecipanti a “nARTure”. Uno degli oltre 100 giovani che hanno partecipato alle attività di questo progetto europeo, che ha visto tra i suoi protagonisti “Misiones Salesianas”, la Procura Missionaria salesiana con sede a Madrid.
L’organizzazione salesiana si è occupata infatti di curare la parte del progetto relativa ai giovani della Spagna, affiancata da “The High Mountains” e “Arte M.” che hanno svolto il medesimo servizio con i giovani di Grecia e Portogallo.
In uno sforzo congiunto per favorire il legame tra i giovani e il loro ambiente culturale e naturale, il progetto “nARTure” ha concluso con successo laboratori innovativi in tutti e tre i Paesi, incentrati sulle pratiche culturali sostenibili e sullo stretto rapporto tra espressione corporea e natura.
Durante queste sessioni interdisciplinari, i giovani partecipanti di Madrid dell’associazione “ICEAS”, della piattaforma sociale “Valora” e della fondazione “Tomillo” si sono immersi nell’esplorazione di documenti e archivi interculturali e hanno scoperto la storia e la cultura che formano l’identità delle loro comunità. L’iniziativa ha cercato così non solo di trasmettere conoscenze, ma anche di ispirare un senso di responsabilità e di apprezzamento per il patrimonio culturale e l’ambiente in cui i giovani crescono.
In Spagna, inoltre, “Misiones Salesianas” ha collaborato anche con “Herbario Comestible”, un’associazione culturale locale che promuove pratiche sostenibili e un legame più profondo con la natura. Con tale associazione ha organizzato una gita di un giorno al Parco di Canencia, non lontano da Madrid, nella quale i partecipanti hanno avuto l’opportunità di divertirsi e imparare a identificare le piante e le pratiche di raccolta responsabile.
“‘nARTure’ è un progetto in cui abbiamo cercato di concentrarci sulle pratiche culturali e artistiche che condividiamo e che sono sostenibili. Perché desideriamo dare loro visibilità e rivendicare la necessità di trasformare la società e la cultura per prenderci cura tutti quanti della ‘Casa Comune’”, ha spiegato Ángela Denore, responsabile del progetto per conto di “Misiones Salesianas”.
“E siamo anche soddisfatti della risposta dei giovani e del loro coinvolgimento” ha concluso Denore.
Attraverso le risorse pedagogiche di “nARTure” è possibile promuovere ulteriormente l’educazione allo sviluppo, la sostenibilità e il legame con la cultura. Inoltre, il progetto pone le basi per un futuro in cui le comunità locali siano radicate nel loro passato, consapevoli del loro presente e impegnate per un futuro sostenibile.
Fonte: Misiones Salesianas