Radunati nella sala “Giuseppe Quadrio” dell’Università Pontificia Salesiana (UPS) di Roma, gli Economi sono stati introdotti alle peculiari funzioni, attenzioni e sfide che il loro ruolo comporta.

Poi hanno approfondito gli aspetti giuridici del loro lavoro, contenuti nel cosiddetto “libretto rosso”, più propriamente definito come il libro “Elementi giuridici e prassi amministrativa nel governo dell’Ispettoria”. “Questo manuale ci permette di cogliere gli aspetti fondamentali per poter formulare nel miglior modo possibile le richieste indirizzate al Rettor Maggiore e al suo Consiglio” ha dichiarato don Luis Botasso, Segretario dell’Economo Generale, nell’illustrarlo.

Come Economi, ma certamente anche come religiosi e consacrati, non poteva mancare una sessione relativa ai criteri etici per l’azione finanziaria, tanto necessari sia per l’azione quotidiana dell’economo, sia per la testimonianza cristiana che da essi deve derivare. Ad offrire luci in materia è stato il dirigente di “Pax Bank International”, dott. Andreas Machnik.

Da parte loro il sig. Alberto Rodriguez, SDB, Presidente della Fondazione “DON BOSCO NEL MONDO”, e il dott. Fabio Buconi, membro dell’Economato Generale, hanno illustrato un aspetto ordinario, eppure centrale del lavoro dell’Economo ispettoriale: la rendicontazione. “La presentazione del bilancio annuale è un elemento fondamentale nelle funzioni dell’Economo ispettoriale e deve essere sempre presentato” ha affermato il salesiano. Mentre il dott. Buconi ha precisato: “Nel momento in cui viene redatto il rendiconto annuale è fondamentale che i contabili locali diano il loro contributo per facilitare la trasmissione delle informazioni”.

Ancora, il ricco e articolato programma della settimana formativa ha previsto una sessione sui criteri e i processi decisionali in merito alle scelte finanziarie delle Ispettorie. È in questa circostanza che il dott. Pietro Tardini, della società di consulenza “Compagnia Privata” – società che accompagna i lavori dell’Economato Generale nella consulenza e nel monitoraggio delle attività economiche delle diverse circoscrizioni salesiane – ha evidenziato la necessità di valutare con attenzione i singoli aspetti del proprio patrimonio; e poi ha assicurato: “In caso necessità potete contattare i nostri esperti per chiedere informazioni”.

Di rilievo sono state anche le sessioni sugli Uffici di Pianificazione e Sviluppo e sulla gestione del personale, così come i momenti di fraternità e di comunità vissuti nelle escursioni alla scoperta delle Camerette di Don Bosco e delle catacombe di San Callisto.

Nell’ultima giornata, venerdì 19 maggio si è evidenziata l’importanza dell’archiviazione di tutta la documentazione, sia in digitale, sia nei server protetti, in modo da avere una continuità nella trasmissione delle informazioni. Il sig. Rodriguez ha parlato del processo delle distribuzioni dei fondi delle Procure Missionarie, mentre la sig.ra Emanuela Ornato ha illustrato le funzioni del Portale dell’Economato Generale, e la dott.ssa Marcella Orsini, ha presentato la Fondazione DON BOSCO NEL MONDO.

Un’ultima raccomandazione offerta dal sig. Muller ha riguardato la centralità del passaggio di consegne tra gli Economi per garantire il trasferimento corretto delle informazioni tra il predecessore ed il neoeletto.

La Messa di mezzogiorno nella cappella “Gesù Maestro” dell’UPS, presieduta da don Renzo Barduca, Economo della Visitatoria UPS, ha dato degna chiusura al corso per i nuovi Economi 2023.

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