In uno dei quartieri più poveri di Malabo, la capitale della Guinea Equatoriale, sono attivi i Figli di Don Bosco, che si occupano di guidare una parrocchia, animare un oratorio e un centro giovanile ma soprattutto due scuole, elementare e secondaria, e un centro professionale.
In questo centro professionale, la Fondazione DON BOSCO NEL MONDO, l’organismo della Congregazione Salesiana che ha come scopo la promozione, il sostegno e lo sviluppo delle Opere e Missioni Salesiane nel mondo, porta avanti un importante progetto. Si tratta di un programma rivolto alle giovanissime madri, in particolare a tutte coloro che hanno abbandonato la scuola a causa di gravidanze precoci, perché ripudiate dalla loro famiglia di origine o con bambini non riconosciuti dalla famiglia paterna.
La comunità salesiana di Malabo, infatti, si trova a operare in una situazione particolarmente discriminante nei confronti delle ragazze che rimangono incinte e delle giovani madri. Qui la legge vieta a queste ragazze la possibilità di frequentare la scuola.
Senza possibilità di istruirsi, di imparare un mestiere, rimangono di conseguenza intrappolate in un sistema che le stigmatizza e le punisce, le rifiuta e le allontana, senza la possibilità di integrarsi nella società e di poter aspirare ad un lavoro dignitoso.
In questo contesto particolarmente complesso, i Salesiani hanno attivato il progetto denominato: “Formazione professionale per le giovani madri di Malabo” che coinvolge 30 adolescenti in gravidanza o con figli neonati, che hanno così la possibilità di accedere a programmi di formazione differenziati in base alle esigenze di ciascuna di loro.
Per conoscere in modo più approfondito questo importante progetto a favore delle giovani mamme, è possibile visitare il sito donbosconelmondo.org