Nel prosieguo della lettera il X Successore di Don Bosco ribadisce che “la perdita di vite umane non potrà mai trovare giustificazione, dal momento che esse sono l’elemento più sacro di tutta la creazione del nostro Dio. Ci addolorano queste morti”.
Allo stesso tempo, Don Á.F. Artime nota che “è molto bello vedere il flusso di solidarietà che sta nascendo e che vogliamo incanalare (anche con le indicazioni di questa mia lettera).”
Per questo nel suo messaggio il Rettor Maggiore rende conto di alcune delle tante iniziative di solidarietà nate nelle realtà salesiane già in questa prima settimana dall’inizio del conflitto, e offre indicazioni per il coordinamento delle attività e per chiunque voglia ancora dare il proprio contributo concreto per sostenere la popolazione vittima della guerra.
Quindi termina la sua lettera chiedendo di elevare ferventi preghiere al Signore attraverso Maria Ausiliatrice, “l’Aiuto dei Cristiani, la Madonna dei tempi difficili”.
Il testo completo della lettera è disponibile – in italiano, inglese, spagnolo, francese e portoghese – a fondo pagina.