Il Segretario Generale delle Nazioni Unite è simbolo dei valori e degli ideali di quell’istituzione. Conoscendo l’importanza della carica, nel 2016 le Nazioni Unite, per la prima volta nella loro storia, hanno deciso di realizzare un dialogo con i membri della società civile internazionale per l’elezione del nuovo Segretario, con i candidati che rispondono a domande selezionate provenienti da tutto il mondo.
Tra le circa mille domande proposte ne sono state selezionate 30, tra cui quelle di alcuni allievi della Scuola Don Bosco di Rio do Sul – parte della Rete Salesiana delle Scuole. Si è trattato delle questioni relative al Consiglio di Sicurezza, la disuguaglianza sociale e la violenza sulle donne, inviate da Cristian Piehowiak, Leonardo Buzzi e Leticia Meyer, capeggiati dal professore di Storia, Cleiton A. Baldo, promotore della loro partecipazione al dialogo.
“Sono appassionato al tema della partecipazione della società civile nella costruzione delle politiche pubbliche e nelle sfere di governo. Quando ho saputo di questo processo di dialogo, ho pensato che non avrei mai rinunciato a partecipare e a coinvolgere i nostri allievi”.
Così, dal 12 al 15 luglio, il prof. Baldo e il giovane Cristian Piehowiak hanno rappresentato il gruppo all’Assemblea generale delle Nazioni Unite.
“È stato fantastico. In tutta la mia attività professionale non ho mai visto gli studenti percepire la Storia come una cosa così viva e non scollegata dal presente; inoltre hanno interiorizzato l’importanza della costruzione di un futuro migliore” ha detto il prof. Baldo.
Cristian Piehowiak ha aggiunto: “Mi è interessato molto conoscere le decisioni e le azioni di organizzazioni politiche e sociali. Mi sono reso conto che il cambiamento è veramente possibile”