“Grazie a tutti i nostri partner per la buona collaborazione dell’anno scorso e l’atmosfera di fiducia creata per i donatori, i partner e le organizzazioni umanitarie. Ringrazio esplicitamente l’ONG nostra partner ‘Don Bosco Mondo’, anch’essa con sede a Bonn, per la buona e fiduciosa collaborazione” ha manifestato il Responsabile della Procura Missionaria, dott. Nelson Penedo, che ha anche espresso il desiderio, in futuro, di collaborare ancora più strettamente con tale ONG.
I fondi che la Procura ha conseguito quest’anno sono leggermente inferiori rispetto all’anno precedente, poiché la raccolta di fondi sta diventando sempre più difficile, a causa del declino del senso di appartenenza alle realtà ecclesiali e ad altri sviluppi sociali.
Ad ogni modo, oltre a finanziare i progetti salesiani all’estero, la Procura Missionaria di Bonn ha nel suo carisma anche la formazione e l’accompagnamento dei volontari missionari. Nell’anno trascorso l’istituzione ne ha seguiti 23 e per questo l’Ispettore salesiano della Germania, don Josef Grünner, ha voluto ringraziare tutti i membri della Famiglia Salesiana che hanno permesso ai quei giovani adulti di vivere quell’esperienza di servizio e donazione – soprattutto quest’anno, quando l’interruzione prematura delle attività a motivo della pandemia ha causato molto caos.
Attualmente il personale di “Don Bosco Mission Bonn” non vede l’ora che arrivi l’anno prossimo, quando si spera che possa finalmente culminare con l’atteso successo il progetto “Beethoven Moves!”, avviato nel 2019 tra i giovani di “Ciudad Don Bosco” di Medellín, Colombia. Il grande concerto che si sarebbe dovuto celebrare a Bonn quest’anno, per il 250° anniversario della nascita del celebre compositore, è stato infatti posticipato ad agosto 2021.
La relazione, disponibile solo in tedesco, può essere scaricata qui: www.donboscomission.de/jahresbericht/2020