Filippine – “LAF Cebu”: nuove tecnologie nella Pastorale Giovanile
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08 Novembre 2024

(ANS – Cebu) – La Pastorale Giovanile di oggi deve affrontare molte sfide e nuove opportunità per entrare in contatto con i giovani, soprattutto ora che la tecnologia influenza quasi ogni aspetto della vita quotidiana. Nonostante queste sfide, strumenti digitali come l’Intelligenza Artificiale, Adobe e Canva offrono ai responsabili pastorali modi più semplici per coinvolgere, ispirare e organizzare in modo creativo e significativo i ragazzi. Integrando queste tecnologie, la Pastorale Giovanile può essere rilevante e rimanere un fatto di relazioni, favorendo le connessioni in un linguaggio che i giovani di oggi comprendono.

Tutto questo è esperienza concreta per i giovani del percorso “Formazione per Animatori e Responsabili pastorali” (LAF, in inglese) realizzato dai Salesiani dell’Ispettoria “Maria Ausiliatrice” delle Filippine Sud, con sede a Cebu City.

L’Intelligenza Artificiale aiuta la Pastorale Giovanile a migliorare il coinvolgimento e a personalizzare l’approccio. Questo strumento può generare idee creative per attività, dibattiti o temi per riflessioni e omelie. Gli educatori e animatori dei giovani possono usare le piattaforme alimentate dall’Intelligenza Artificiale per pensare ad approcci freschi e innovativi, dai giochi alle storie ispirate, migliorando sia il coinvolgimento, sia la relazionalità. L’Intelligenza Artificiale può anche aiutare ad analizzare i riscontri e gli interessi per creare messaggi, risorse e temi di eventi che siano in sintonia con il pubblico di riferimento.

I prodotti Adobe supportano anche il la Pastorale Giovanile consentendo ai responsabili di creare immagini di alta qualità. Strumenti come Adobe Photoshop e Illustrator consentono di produrre poster di livello professionale, grafica per i social media e volantini per gli eventi. Con questi strumenti, i coordinatori di Pastorale Giovanile possono progettare una grafica accattivante che aiuta gli eventi e i messaggi a distinguersi, catturando l’attenzione sui social media.

Oltre alle immagini statiche, gli strumenti Adobe supportano anche la creazione di video, un modo potente per entrare in contatto con il pubblico giovane. Adobe Premiere Pro, ad esempio, consente ai coordinatori della Pastorale di creare video di sermoni, filmati di eventi e produrre brevi messaggi d’impatto. Questa capacità aiuta a costruire una presenza online e a connettersi con i giovani che potrebbero non frequentare gli ambienti giovanili salesiani di persona.

Canva è un altro strumento prezioso per creare immagini coinvolgenti in modo semplice e veloce. Grazie a un’ampia gamma di modelli accessibili, consente alle équipe di pastorale di progettare con facilità grafica per i social media, poster e presentazioni, e creare in pochi minuti immagini accattivanti per locandine, annunci o promozioni di eventi.

Combinando AI, Adobe e Canva, le équipe pastorali possono sviluppare una strategia di contenuti coerente che supporta l’impegno sia digitale, sia in presenza. L’Intelligenza Artificiale può suggerire idee per i contenuti, Adobe può produrre immagini professionali e Canva può semplificare la creazione grafica quotidiana.

Insegnare ai giovani a usare questi strumenti può anche conferire loro preziose competenze digitali. I tutorial di Adobe e Canva possono quindi entrare a far parte dei laboratori di animazione giovanile, dotando i ragazzi e le ragazze di competenze di design e di editing video sia per la pastorale, sia per altri usi personali.

Durante un incontro del LAF, qualcuno ha fatto notare al relatore che “la tecnologia non è così pericolosa come pensiamo”. Questa affermazione mette in luce un importante cambiamento di prospettiva, che vede la tecnologia non come una minaccia, ma come uno strumento di crescita, di connessione e di potenziamento umano e sociale. Nella Pastorale Giovanile, questa visione positiva della tecnologia può essere davvero generativa di nuovi percorsi.

Se da un lato si può temere che la tecnologia distragga i giovani dalla fede, dall’altro è essenziale riconoscere che questi strumenti possono anche colmare le lacune, favorire un impegno più profondo e migliorare gli sforzi pastorali. Se usate in modo ponderato, le possono rendere la pastorale più significativa, creativa, accattivante e d’impatto, offrendo un modo per incontrare i giovani dove sono – online, sui social media e negli spazi digitali – con messaggi in armonia con il loro vissuto quotidiano.

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