Interviste
(ANS – Roma) – Don Cameroni, lei è il Postulatore Generale della Famiglia Salesiana. Come ha accolto la notizia del riconoscimento del miracolo avvenuto per intercessione del Beato Artemide Zatti, Salesiano coadiutore; nato il 12 ottobre 1880 a Boretto (Italia) e morto il 15 marzo 1951 a Viedma (Argentina)?
L’ho accolta con grande gioia e riconoscenza al Signore per questo segno della sua grazia fatto alla Chiesa e a tutta la Famiglia Salesiana. Grazie anche a Papa Francesco. Merita ricordare che il Santo Padre nutre grande devozione per Artemide Zatti, perché grazie alla sua intercessione, quando era Provinciale dei Gesuiti in Argentina, ottenne numerose vocazioni di fratelli laici per la Compagnia di Gesù. Il Decreto pubblicato sul miracolo apre la strada alla canonizzazione del Beato Artemide Zatti, salesiano coadiutore. Si tratta del primo salesiano coadiutore santo.
(ANS – Barcellona) – Il cardinalato, la Chiesa in Marocco e nel mondo, Don Bosco, il dialogo interreligioso… Di questo e di molto altro ha parlato il salesiano Cristóbal López, arcivescovo di Rabat, in Marocco, e cardinale dal 2019, durante un’intervista rilasciata in occasione di un suo recente viaggio in Spagna. Ne riportiamo alcuni passaggi.
(ANS – Kiev) – Il racconto di Maksym Ryabukha, Direttore della casa salesiana “Maria Ausiliatrice”, alle porte della capitale ucraina, mette in evidenza il dolore di una popolazione stremata dai bombardamenti: “Dopo il coprifuoco di due giorni, lunedì file interminabili per accaparrarsi ogni bene di prima necessità. La gente ha paura, ma resiste”. La storia di un sacerdote che celebra la Messa in un bunker diventa segno di speranza.