Quito, Ecuador – gennaio 2025 - Il campus El Girón dell'Università Politecnica Salesiana (UPS), sede centrale di Quito, ha presentato la mostra fotografica "Come Don Bosco: Missionari di Speranza", un evento che mette in risalto il lavoro educativo, sociale ed evangelizzatore svolto dai salesiani nel Paese fin dal loro arrivo nel 1888. Nel corso della mostra sono stati presentati i pilastri fondamentali della missione salesiana, evidenziando il loro lavoro in diverse regioni dell'Ecuador e il loro impegno per l'educazione integrale dei bambini e dei giovani in situazioni di vulnerabilità. Attraverso un'attenta selezione di immagini, sono stati mostrati i frutti di questo lavoro, in particolare nelle comunità amazzoniche, indigene e afrodiscendenti, evidenziando l'impatto trasformativo del carisma salesiano. La mostra è stata inaugurata da Monsignor Andrés Carrascosa, Nunzio Apostolico in Ecuador; don Marcelo Farfán, Ispettore dei Salesiani dell'Ecuador; Dott.ssa María Sol Villagómez, vicerettore del campus di Quito; don Marcelo Coronel, direttore della Pastorale Universitaria dell'UPS; Angélica Almeida, delegata dell'Archivio Storico dei Salesiani dell'Ecuador; e Nataly Orbe, Direttrice del Museo Abya-Yala. Tutti hanno convenuto di sottolineare la rilevanza storica e culturale della missione salesiana nel Paese. Questo evento itinerante rende omaggio al carisma di Don Bosco, la cui metodologia educativa basata sul Sistema Preventivo continua a essere fonte di ispirazione in ambito pedagogico e sociale. La mostra, che ha lasciato un profondo ricordo nei visitatori, illustra come la missione salesiana da oltre 135 anni trasforma le vite delle persone, seminando speranza e costruendo un futuro migliore per le nuove generazioni.