Yakutsk, Russia – 11 agosto 2024 – Dopo aver completato i 2 anni di formazione necessari per riconoscere e consolidare la loro vocazione, Nikolay, Ekaterina ed Eugenia, tre parrocchiani della comunità cattolica di Yakutsk, capitale della Repubblica di Sakha-Yakutia, in Russia, hanno emesso la loro promessa come Salesiani Cooperatori. A guidarli in questi anni sono stati i Salesiani Cooperatori della Slovacchia, Mária e Pavel Jarkovskí, il Direttore della comunità salesiana, don Ján Krupa, e il parroco don Pavol Michalka. La promessa solenne è stata fatta alla presenza del Superiore dell’Ispettoria della Slovacchia – a cui la missione di Yakutsk è affidata – don Peter Timko, e dei coniugi Horňák, Salesiani Cooperatori dalla Slovacchia. I nuovi Salesiani Cooperatori hanno così ampliato la fila della Famiglia Salesiana in Russia e si sono uniti agli altri già attivi a Mosca. In questo momento risuonano soprattutto le parole di Don Bosco: “L’opera dei Cooperatori si diffonderà in tutti i Paesi, si diffonderà in tutto il mondo cristiano, sorretta dalla destra di Dio!”. Ora anche nel luogo più freddo del mondo: la città di Yakutsk, infatti, si trova nell’estremo nord-est del Paese, dove le temperature invernali scendono sotto i -50°C. Le promesse dei nuovi Cooperatori approfondiscono la gioia dell’anno giubilare dei Salesiani di Yakutsk, che quest’anno commemorano i 30 anni di presenza e dell’istituzione della parrocchia, così come i 15 anni dalla consacrazione dell’unica chiesa cattolica nella Repubblica di Sakha-Yakutia.