Qui, come racconta lui stesso nelle Memorie dell’Oratorio, Giovanni Bosco, ancora bambino, era solito riunire i vicini. Nelle lunghe serate invernali si ritrovavano nella stalla per la lettura di opere come “I Pari di Francia” e “Le avventure di Bertoldo e Bertoldino”.
Quest’ultimo libro, un’opera di umorismo che raccoglieva racconti popolari dell’epoca, fu probabilmente donato a Giovanni Bosco dal suo primo maestro, don Giuseppe Lacqua.
Per conoscere tutta la storia della stalla, è possibile consultare il sito web salesianos.info