Bogotá, Colombia – gennaio 2025 - Il 31 gennaio, nell'ambito della Festa di Don Bosco, è stata celebrata la cerimonia di insediamento di don Rubén Darío Jaramillo Duque, SDB, come nuovo Superiore dell’Ispettoria “San Pietro Claver” di Bogotá (COB). L'evento si è svolto nel Santuario Nazionale di Nostra Signora del Carmen, ed è stato celebrato in un clima di gioia, musica e fraternità, riflesso dell'autentico carisma salesiano. L'Eucaristia è stata presieduta da don Hugo Orozco Sánchez, SDB, Consigliere per la Regione Interamerica, e concelebrata da don John Jairo Gómez Rúa, SDB, che ha concluso il suo periodo come Ispettore dal 2019 al 2024. In un momento solenne della celebrazione, don Rubén Darío ha emesso la professione di fede e ha firmato l'atto che ufficializza la sua nomina, iniziando così il suo servizio di Ispettore per il periodo 2025-2031. Ha poi rivolto le sue prime parole alla comunità, sottolineando l’importanza del rafforzamento dei valori salesiani nell’Ispettoria e del ritorno al centro della missione di Don Bosco: l'oratorio, come spazio di accoglienza, di evangelizzazione e formazione per i giovani. La Famiglia Salesiana e i fedeli presenti hanno dato un caloroso benvenuto al nuovo Ispettore, che ha ricevuto complimenti e abbracci dai suoi confratelli salesiani e da don Hugo Orozco.

(ANS – Roma) – La Festa di Don Bosco è sempre una giornata di festa in tutte le comunità salesiane sparse nel mondo. Anche i Salesiani della Sede Centrale della Congregazione hanno dunque celebrato questo evento il 31 gennaio scorso, presso la Basilica del Sacro Cuore di Gesù di Roma, fortemente voluta da Don Bosco stesso. L’apice della festa si è vissuto nel pomeriggio con la solenne celebrazione eucaristica presieduta dal Cardinale Giuseppe Versaldi, cardinale titolare della Basilica e Prefetto Emerito della Congregazione per l’Educazione Cattolica.

(ANS – Roma) – Si è tenuto lo scorso sabato, 1° febbraio 2025, presso la Sede Centrale Salesiana, l’evento “Educazione, Speranza, Allegria: l’eredità di San Giovanni Bosco per le nuove generazioni”: una festa per San Giovanni Bosco con benefattori, salesiani e amici della Congregazione, organizzata dalla Fondazione DON BOSCO NEL MONDO, a motivo della ricorrenza, il giorno precedente, 31 gennaio, della memoria liturgica del Santo dei Giovani.

(ANS – Torino) – “Come Don Bosco, ancorati alla speranza, pellegrini con i giovani”: questo è stato il motto che ha contrassegnato la Festa di Don Bosco 2025 a Torino-Valdocco, con un richiamo alla Strenna di quest’anno, al significato del Giubileo, così come alla figura del Santo dei Giovani, il “festeggiato” della giornata. Tra i numerosi eventi che hanno segnato la vigilia della festa (giovedì 30 gennaio) e il giorno esatto della celebrazione, (venerdì 31 gennaio) presso la Casa Madre salesiana torinese è spiccata in particolare le Messa pomeridiana presieduta dal Vicario del Rettor Maggiore, don Stefano Martoglio.

Lomé, Togo – gennaio 2025 – Il Postnoviziato Salesiano di Lomé ha ospitato, domenica 26 gennaio, un evento molto atteso da tutta la Famiglia Salesiana, ovvero la presentazione della Strenna 2025: "Ancorati alla speranza, pellegrini con i giovani". La Strenna è stata presentata da suor Leslie Sandigo Ortega, Consigliera Generale per la Famiglia Salesiana dell'Istituto delle Figlie di Maria Ausiliatrice (FMA), alla presenza di un folto pubblico. La Strenna di quest'anno invita a una fede solida, a un impegno gioioso e all'accompagnamento dei giovani nel loro cammino di vita, soprattutto in contesti a volte difficili. In un mondo che ha bisogno di orientamento e di senso, il Vicario del Rettor Maggiore esorta la Famiglia Salesiana a essere un faro di speranza e a camminare al fianco dei giovani, come ben illustrato dalla figura di Don Bosco. Suor Leslie Sandigo Ortega ha trasmesso questo messaggio in modo chiaro e coinvolgente, con energia e profondità, sottolineando l'importanza di una fede attiva, di essere testimoni di speranza e di dare un sostegno autentico ai giovani con rispetto e amore. Al termine della presentazione, i partecipanti si sono riuniti per una preghiera e hanno condiviso un pasto fraterno, simbolo dell'unità e dell'amicizia che unisce la Famiglia Salesiana di Lomé. Questo momento conviviale ha permesso a tutti di condividere le proprie impressioni, discutere delle sfide future e rafforzare i legami di unità e solidarietà che caratterizzano questa grande famiglia.

Giacarta, Indonesia – gennaio 2025 – L’Indonesia, e in particolare la città di Giacarta, ha recentemente fatto i conti con le scoraggianti conseguenze di un'inaspettata alluvione che ha colpito molte persone, comprese le comunità di Sunter e Kelapa Gading. Eppure, in mezzo a questi tempi difficili, lo spirito di unità e di fede all'interno della Famiglia Salesiana ha brillato in modo luminoso durante le celebrazioni in onore di Don Bosco. Il 31 gennaio, presso la cappella del Postnoviziato di Wisma, sono culminati i festeggiamenti, durati tutto il mese di gennaio. Don Vincentius Prastowo, Superiore della Visitatoria salesiana dell’Indonesia (INA), ha celebrato la Messa e nell’omelia ha ricordato il tema della Strenna 2023: “COME LIEVITO NELLA FAMIGLIA UMANA D’OGGI. La dimensione laicale della Famiglia di Don Bosco”. Ha quindi paragonato la presenza salesiana in Indonesia a un lievito, piccolo ma profondamente trasformativo. Infine, don Prastowo ha esortato i presenti a ricordare la storia della Visitatoria e a riflettere sulla sua notevole crescita nel corso degli anni. Questa festa di Don Bosco non è stata quindi solo la celebrazione di un Santo, ma anche una riaffermazione dell’impegno collettivo a vivere in modo propositivo, ispirati dalla ricca eredità e dalla visione dinamica della missione salesiana.