Castelnuovo Don Bosco, Italia – ottobre 2018 – Dal 5 al 7 ottobre, presso il Colle Don Bosco, si è svolto l’appuntamento annuale “Campo 4”, momento importante per tutti i ragazzi e ragazze che vi hanno partecipato per riflettere su tre tematiche: studio, lavoro e discernimento.

(ANS - Prato) – Mettersi in gioco come educatori, andare nei posti più frequentati dai giovani senza aspettare che siano loro ad arrivare: una scommessa vinta da Corrado, Elena, Tommaso e i tanti altri volontari dell’oratorio Sant’Anna che questa estate hanno proposto a bimbi e giovani di Prato un ricco programma di laboratori, visite guidate, giochi e spettacoli in piazza, tra bolle giganti, letture animate e un laboratorio per diventare “rockstar”.

Roma, Italia – ottobre 2018 - Il 7 ottobre, festività della Beata Maria Vergine del Rosario, i Salesiani Cooperatori del centro “Angela Vespa” Auxilium Roma hanno rinnovato il proprio consiglio alla presenza di Antonio Boccia, Consigliere mondiale dei Salesiani Cooperatori per la Regione Italia-Medio Oriente-Malta. Dopo la recita della Supplica alla Beata Vergine del Rosario e la lettura del sogno di Don Bosco riguardante la sconfitta del Serpente con una corda significante l’arma del Rosario, il Consigliere Mondiale ha parlato ai presenti del significato dell’essere Cooperatori e del servizio all’associazione.

(ANS – Roma) – Giovedì 11 ottobre presso l’Università Pontificia Salesiana (UPS) di Roma verrà inaugurato il nuovo anno accademico, caratterizzato, come obiettivo generale, dal “Fare cultura, a servizio dei giovani, della Chiesa e della società”.

(ANS – Tambacounda) – “Beteyà Travel” è il nome di un progetto di multiculturalità e servizio portato avanti dall’associazione salesiana “Don Bosco 2000”. Grazie a quest’iniziativa per due settimane alcuni volontari italiani si mettono a disposizione dei bisognosi di Tambacounda, in Senegal, e ricevono da essi più di quanto loro stessi danno. Perché, come ha raccontato il salesiano che ha accompagnato l’ultimo gruppo, don Enrico Frusteri, lì “c’è un’autenticità che noi abbiamo dimenticato, la gente condivide con te parte della loro vita”.

(ANS – Roma) – “Proprio come Don Bosco si è occupato dei ragazzi più fragili, gli ultimi, anche noi cogliamo il suo insegnamento, per questo non possiamo ignorare chi da solo affronta viaggi terribili, scappa da situazioni di guerra o estrema povertà e arriva nel nostro Paese senza alcuna tutela”. A ribadire l’impegno dei Salesiani per i minori più fragili, quelli soli e privi di punti di riferimento, è stato don Daniele Merlini, Direttore del Borgo Ragazzi Don Bosco, intervenendo lo scorso 25 settembre al convegno “Una rete di tutele. Minori stranieri non accompagnati, tutori volontari e affidamento familiare”.