(ANS – Roma) – Soddisfazione, gratitudine, entusiasmo, programmazione e futuro: è stato all’insegna di questi elementi che il Consigliere Generale per la Comunicazione Sociale, don Gildasio Mendes, ha sintetizzato e concluso i lavori del Convegno Mondiale di Comunicazione Sociale “Shaping Tomorrow”, andato in scena nell’ultima settimana (1-7 agosto 2024) presso l’Università Pontificia Salesiana (UPS) di Roma. Un appuntamento che ha segnato uno spartiacque nell’impegno salesiano per la comunicazione al servizio dell’educazione e dell’evangelizzazione dei giovani.

(ANS – Roma) – “Qual è la storia che vogliamo iniziare a costruire ora?”. È questa la domanda su cui Andy Stalman, imprenditore, scrittore e docente, ha invitato a riflettere nella sua conferenza dal titolo “Come la Chiesa Cattolica può comprendere meglio la trasformazione digitale in atto nel mondo moderno?”, tenuta presso l’aula magna dell’Università Pontificia Salesiana di Roma nel pomeriggio di martedì 6 agosto, nell’ambito del Convegno Mondiale di Comunicazione Sociale “Shaping Tomorrow”.

Roma, Italia - agosto 2024 – Il tema della comunicazione in relazione ai migranti e ai rifugiati è tornato per la terza volta a “Shaping Tomorrow” nell’ultima conferenza di questo Convegno Mondiale di Comunicazione Sociale, al mattino di mercoledì 7 agosto. Stavolta l’argomento è stato approfondito in una formula nuova, con l’introduzione della relatrice invitata, Donatella Parisi, e la testimonianza di prima mano di Ducler, un rifugiato camerunense. Parisi, responsabile della comunicazione del Centro di Alta Formazione “Laudato Si” del Vaticano, ha rimarcato l’importanza di conoscere migranti e rifugiati e “ascoltare cos’hanno da dire, per poter comunicare bene i temi delle migrazioni forzate, dei cambiamenti climatici e della giustizia sociale”, tre temi assolutamente intrecciati tra loro. Poi ha lasciato la parola a Ducler, insegnante, attivista politico e operatore socio-sanitario, perseguitato nel suo Paese, uno dei 117 milioni di persone, soprattutto giovani, costrette a scappare dalla propria patria. Questi ha raccontato la persecuzione subita in Camerun, la sua fuga per quattro Paesi e il difficile riavvio della sua vita in Italia, dove è arrivato su un barcone e dove, dopo aver fronteggiato solitudine, incomprensione e burocrazia, ha incontrato anche la solidarietà e l’impegno del “Centro Astalli”, dei Gesuiti, che ha permesso il suo progressivo inserimento sociale. “Oggi la mia voce vuole essere anche quella di tanti altri ragazzi che non trovano lavoro, né integrazione e che non vengono ascoltati”.

Roma, Italia - agosto 2024 – Nell’ambito del Convegno sulla Comunicazione Sociale “Shaping Tomorrow”, il famoso esperto di branding Andy Stalman ha tenuto una conferenza stimolante sull’importanza del branding nel mondo di oggi. Durante il suo intervento, Stalman ha sottolineato come il branding non solo definisca l’identità di un marchio, ma stabilisca anche una connessione emotiva con le persone. “Rimandare una buona strategia di comunicazione vuol dire sprecare un’opportunità”, ha affermato. Inoltre, ha sottolineato la necessità di adattarsi ai cambiamenti tecnologici e culturali per rimanere rilevanti in un mercato in continua evoluzione. Il Convegno Mondiale di Comunicazione Sociale “Shaping Tomorrow”, che si conclude oggi, si è affermato tra i diversi rappresentanti della comunicazione sociale delle Ispettorie salesiane di tutto il mondo come uno spazio chiave per lo scambio di idee e la formazione di nuove strategie.

Roma, Italia – 6 agosto 2024 – “La storia che voglio raccontare è visivamente attrattiva? Può dar luogo a dibattiti? Alla gente può interessare?”: queste sono le tre domande fondamentali per generare contenuti digitali potenzialmente virali, secondo quando affermato da Laura Wagner-Meyer, Responsabile dei Programmi dell’impresa mediatica sudafricana “Seen TV”, nell’ambito della sua seconda relazione a “Shaping Tomorrow”, il Convegno Mondiale di Comunicazione Sociale promosso dai Salesiani di Don Bosco. Durante il suo intervento, dedicato a “migranti e rifugiati nel contesto della comunicazione con i giovani attraverso i social media”, la relatrice ha rimarcato la necessità di utilizzare i social media per andare oltre i pregiudizi su migranti e rifugiati che spesso i media tradizionali veicolano; e per riuscirci efficacemente ha suggerito di combinare le potenzialità del giornalismo mobile e dello storytelling. Grazie ai filtri e alle lenti delle applicazioni digitali, così come alla Realtà Aumentata o ai servizi dell’Intelligenza Artificiale, è possibile far immedesimare in profondità gli spettatori su quello che vivono migranti e rifugiati e così suscitare coinvolgimento, prossimità e – in definitiva – avere un impatto effettivo, a livello non solo comunicativo, ma anche sociale.

(ANS - Roma) – La mattinata del 6 agosto 2024 i lavori del Convegno Mondiale di Comunicazione Sociale “Shaping Tomorrow” sono stati interamente dedicati, attraverso due sessioni teoriche e un laboratorio pratico, al “Mobile Journalism” (Mojo - il giornalismo realizzato con dispositivi digitali) una forma di comunicazione in continua crescita e sviluppo, di cui è stata presentata tutta l’espressività dando conto del potere narrativo dei video accessibile a tutti attraverso un semplice smartphone.