Il vertice è stato aperto da Tibor Navracsics, commissario uscente per l'Educazione, la Cultura, la Gioventù e lo Sport. Da novembre, infatti, la DG EAC della Commissione europea sarà sostituita dalla DG "Innovazione e gioventù" (questo il titolo scelto dal nuovo Presidente della Commissione europea, Ursula Van Der Leyen). Questa nuova Commissione sarà guidata da Mariya Gabriel, ex commissario per la Digitalizzazione. Tra le organizzazioni della società civile di Bruxelles sono state sollevate alcune preoccupazioni perché alcuni temono che l'attenzione si concentri maggiormente sulla digitalizzazione e meno sull'approccio olistico all'istruzione.
Sono intervenuti anche il Sen. Mario Monti, Presidente dell'Università Bocconi di Milano, e il Prof. Christoph Schiebold, docente della Scuola Internazionale Montessori di Bruxelles. Il Sen. Monti ha ricordato l'anniversario di Leonardo Da Vinci, un modello per la cultura in Europa, e ha citato anche la Lettera Enciclica di Papa Francesco Laudato Si' come eccellente collante per la futura integrazione europea. Il professor Schiebold ha sottolineato l'importanza di non arrendersi mai di fronte alle sfide della vita e dell'educazione.
Dopo queste premesse, si è passati ad analizzare i dati dell'Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico (OCSE) in merito all'insegnamento e all'apprendimento. Nel pomeriggio si sono svolti diversi workshop che hanno toccato temi come le sfide della digitalizzazione, le esperienze vissute in classe, la formazione degli insegnanti, l'istruzione inclusiva, l'eccellenza professionale, l'insegnamento delle lingue straniere, la mobilità Erasmus+, l'Europa e l'educazione alla cittadinanza.
I Salesiani di Don Bosco sono presenti in 20 dei 27 paesi dell'Unione Europea e in molti altri Paesi europei extra-UE, e lavorano con e per i giovani nel campo dell'istruzione. Questo Summit è stato quindi rilevante per la Pastorale Giovanile Salesiana, fornendo informazioni su alcune delle tendenze dell'educazione in tutto il continente. Il DBI e il Dicastero per Pastorale Giovanile promuovono politiche al servizio dello sviluppo integrale e completo dei bambini e dei giovani.