Nell’enciclica Laudato sì del 2015, Papa Francesco ha rivolto un invito a tutta la Chiesa e all’intera umanità a prendersi cura della nostra “Casa Comune”, un appello passionatamente ripetuto nella più recente esortazione Laudate Deum.
La gravità dell’emergenza climatica e la crisi ecologica richiedono un’azione urgente da parte di tutti, partendo dalle comunità locali. Grazie all’azione dello Spirito Santo, stanno emergendo in diverse parti del mondo tantissime iniziative e molte comunità si stanno dedicando alla cura della Terra, così come dei fratelli e sorelle più bisognosi, in un’ottica di ecologia integrale.
Alla luce di tutto ciò, l’UPS, che ha già aderito alla Piattaforma delle Iniziative Laudato sì, inaugura un proprio “Circolo Laudato sì”. Incoraggiata da don Joshtrom Kureethadam, docente dell’UPS e Responsabile dell’Ufficio per l’Ecologia e il Creato del Dicastero Vaticano per la Promozione dello Sviluppo Umano Integrale, questa iniziativa può e vuole incidere sul futuro della nostra Casa Comune e della stessa esistenza umana, partendo dal basso, grazie ad attività mirate in tre ambiti specifici: Preghiera, Riflessione e Azione.
Il circolo vuole quindi essere uno spazio dove è possibile approfondire relazioni integrali e sostenersi vicendevolmente, mirando a stili di vita più semplici e a una testimonianza profetica.
“Come famiglia universitaria il sogno è quello di creare una comunità che unisca tutti nella ricerca di uno sviluppo sostenibile e integrale, perché, come indicato dal Pontefice, siamo consapevoli che le cose possono cambiare, e il modo migliore è farlo insieme – affermano i promotori dell’iniziativa –. Le diversità culturali e l’internazionalità che caratterizzano la nostra Università potranno sicuramente favorire la crescita di questo circolo e dar vita a un vivace e costante confronto multiculturale”.
Proprio per oggi, mercoledì 22 maggio 2024 – dalle ore 12:15 alle ore 13, in aula F01 – il “Circolo Laudato sì” dell’UPS ha organizzato un nuovo incontro dei suoi membri, e ha invitato a partecipare tutti gli studenti e i docenti.