Dal rapporto emerge che:
in una nazione su tre si registrano gravi violazioni della libertà religiosa;
il diritto alla libertà religiosa non è stato rispettato in 62 dei 196 Paesi sovrani (31,6% del totale) nel biennio 2018-2020;
nel 42% delle nazioni africane si sono verificate violazioni della libertà religiosa;
in 42 Paesi (21% del totale), abbandonare o cambiare la propria religione può determinare gravi conseguenze legali e/o sociali.

L’impatto della pandemia da COVID-19
In alcuni Paesi, gli aiuti umanitari sono stati negati alle minoranze religiose;
La pandemia è stata utilizzata come pretesto per stigmatizzare alcuni gruppi religiosi accusati di aver diffuso o addirittura causato la pandemia.

• Rapporto 2021 di ACS sulla libertà religiosa Rapporto 2021 di ACS sulla libertà religiosa
• Rapporto 2021 di ACS sulla libertà religiosa Rapporto 2021 di ACS sulla libertà religiosa
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