Cresce il numero dei cristiani perseguitati nel mondo

Sono allarmanti i dati del nuovo rapporto “World Watch List 2025” presentato nelle scorse settimane dall'organizzazione umanitaria “Open Doors”, che da settant'anni opera in tutti i luoghi dove il cristianesimo è oppresso: oltre 380 milioni di cristiani sperimentano alti livelli di persecuzione.

Il rapporto rivela che nell’ultimo anno sono stati 4.476 i cristiani uccisi per cause legate alla fede. Emerge inoltre che tra le 100 nazioni monitorate «si conferma l’escalation della persecuzione in termini assoluti mantenendo l’impressionante accelerazione degli ultimi 12 anni».

I Paesi in cui viene attuata una politica di tolleranza zero nei confronti dei cristiani sono 13 e in testa troviamo la Corea del Nord, seguita da Somalia, Yemen e Libia. Presente nella lista anche l’Arabia Saudita, dove però si scorge una piccola nota positiva: nella libertà religiosa ci sono stati piccoli progressi e, specie nelle grandi città, c’è maggiore tolleranza.

Nel rapporto di “Open Doors” qualche dato positivo, quindi, c’è, anche se i numeri lasciano sempre sgomenti: il numero di chiese o proprietà cristiane attaccate, chiuse o confiscate si è quasi dimezzato passando da 14.766 a 7.679. Aumentano, invece, i cristiani detenuti o condannati per ragioni legate al proprio credo: passano da 4.125 a 4.744.

Aumentano purtroppo le violenze sulle donne. Quelle scoperte da “Open Doors” sono state 3.944, ma probabilmente il numero è più alto. In crescita anche i matrimoni forzati delle giovani cristiane: i casi registrati finora sono stati 821, ma anche questi, purtroppo, sono solo dati calcolati per difetto.

Il report completo è disponibile sul sito di “Open Doors”.

InfoANS

ANS - "Agenzia iNfo Salesiana" - è un periodico plurisettimanale telematico, organo di comunicazione della Congregazione Salesiana, iscritto al Registro della Stampa del Tribunale di Roma, n. 153/2007.

Questo sito utilizza cookie anche di terze parti, per migliorare l'esperienza utente e per motivi statistici. Scorrendo questa pagina o cliccando in qualunque suo elemento, acconsenti all'uso dei cookie. Per saperne di più o negare il consenso clicca il tasto "Ulteriori informazioni".