Per il terzo anno consecutivo, raddoppiando lo spazio espositivo, i salesiani in Italia sono presenti all’appuntamento più importante sulla formazione e l’innovazione del mondo della scuola, promosso dall’Istituto Nazionale di Documentazione, Innovazione e Ricerca Educativa (INDIRE) e co-organizzato dal Ministero dell’Istruzione e del Merito e dal Ministero dell’Università e della Ricerca.
Durante i tre giorni dell’evento, verranno condivise esperienze, metodologie innovative e progetti all’avanguardia che integrano istruzione scolastica e formazione professionale secondo lo stile educativo di Don Bosco, che pone al centro la relazione con il giovane e la famiglia. Un approccio che abbraccia le esigenze dei giovani in modo integrale, offrendo ambienti di eccellente crescita culturale e di formazione.
“La partecipazione a Didacta rappresenta un’opportunità per condividere e valorizzare un modello educativo che fonda le radici nella tradizione salesiana e che punta all’innovazione, alla qualità e alla professionalità, mantenendo al centro i valori della persona e l’attenzione alla sua crescita in tutte le dimensioni,” afferma don Elio Cesari, Direttore del Centro Nazionale Opere Salesiane.
“Intelligenza artificiale, impresa, lavoro, scuola – prosegue il salesiano –: quest’anno offriamo il nostro contributo su temi che riguardano il contesto sociale e professionale in continua trasformazione ed evoluzione, al quale rispondiamo offrendo percorsi educativi d’istruzione e formazione che rispondono alle esigenze attuali e creando quella comunità educativa che è il nostro tratto distintivo. Dove sono i nostri ragazzi, lì siamo anche noi per accompagnarli al meglio nel loro cammino di educazione integrale”.
Il 12 marzo, alle ore 12.30 si svolgerà il convegno centrale della presenza dei Salesiani a Didacta: “Intelligenza artificiale in classe: un cantiere aperto”, durante il quale verrà raccontata la sperimentazione nazionale sull’Intelligenza Artificiale di Google “Gemini”, che ha coinvolto oltre 1.000 docenti della rete formativa salesiana, tra Salesiani per la Scuola, Salesiani per la Formazione Professionale e i Salesiani dell’Italia Nord Est (INE).
Un progetto – con numeri e diffusione territoriale senza precedenti – nato dalla collaborazione con Google Italia, “MR. Digital” e “C2Group” che, come partner tecnologici e formativi, hanno supportato i docenti della rete salesiana.
“La sperimentazione avviata dai salesiani per la scuola sull’intelligenza artificiale tramite Google Gemini, ha permesso ai docenti delle scuole di sviluppare le proprie competenze e di personalizzare i processi di apprendimento per migliorare le capacità degli studenti”, spiega don Stefano Mascazzini, Presidente nazionale di Salesiani per la Scuola (CNOS Scuola).
Ci saranno poi numerosi laboratori presso lo stand salesiano, situato al padiglione Spadolini, piano Attico, che spazieranno dall’Intelligenza Artificiale alla didattica laboratoriale, dalla music production all’impresa simulata, offrendo un panorama completo delle innovazioni didattiche che caratterizzano le scuole e i centri di formazione professionale salesiani presenti nella quasi totalità del territorio nazionale.
“La presenza della rete salesiana per la formazione professionale e la scuola a Didacta testimonia un cammino che, a partire dal nostro fondatore Don Bosco, ha sempre cercato di offrire un percorso di istruzione e avviamento al lavoro che fosse al passo con i tempi, offrendo ai nostri docenti e formatori opportunità di formazione e di sviluppo delle competenze”, dichiara don Giuliano Giacomazzi, Direttore Generale dei Salesiani per la Formazione Professionale (Fondazione CNOS FAP ETS).
Le scuole dei Salesiani di Don Bosco sono 150 e presenti in 15 Regioni, e grazie alla collaborazione di 2.684 docenti educano 24.077 studenti. I Centri di Formazione Professionale sono 63, articolati attraverso 16 delegazioni regionali, e beneficiano 23.322 allievi, grazie all’operato di 1.403 formatori.
La progettazione educativa che verrà presentata a Didacta 2025 si basa sulla creatività e sulla professionalità nell’organizzazione delle azioni didattiche ed educative, dando spazio anche alla crescita culturale e allo sviluppo delle competenze strategiche, utili all’orientamento delle scelte di vita e ad una didattica che integra competenze professionali e sviluppo umano.
Un’attenzione educativa che continua a declinare nel presente il pensiero di Don Bosco: l’educazione è cosa di cuore.
Per ulteriori informazioni vistiare il sito: https://fieradidacta.indire.it/it/