Lione, Francia – dicembre 2016 – Oltre 50 Salesiani e Figlie di Maria Ausiliatrice della Francia hanno partecipato alla IV edizione dell’incontro annuale sul tema “Dalla pastorale dei progetti a un progetto pastorale”, guidato dai Delegati ispettoriali di Pastorale della Francia e Belgio Sud, sr Anne Orcel, FMA, e don Xavier Ernst, SDB.
Vientiane, Laos – 11 dicembre 2016 – Come disposto da Papa Francesco l’11 dicembre si è svolta a Vientiane la beatificazione di 17 martiri del Laos. La celebrazione è stata presieduta dal cardinale Orlando Quevedo, OMI, arcivescovo di Cotabato, alla presenza di duemila fedeli e sacerdoti e concelebrata da 15 vescovi e cardinali provenienti dalla Thailandia, Cambogia e Vietnam.
Córdoba, Argentina – dicembre 2016 – Dal 9 all’11 dicembre si è svolto a Córdoba l’incontro dei Salesiani Coadiutori dell’Ispettoria “Beato Artemide Zatti”, dell’Argentina Nord.
Ponte Nova, Brasile – dicembre 2016 – L’11 dicembre nella parrocchia “São Pedro”, il diacono salesiano José Paulino de Godoy Júnior è stato ordinato sacerdote durante la celebrazione eucaristica presieduta dall’arcivescovo di Mariana, mons. Geraldo Lyrio Rocha, alla presenza dell’Ispettore di Belo Horizonte (BBH), don Orestes Fistarol.
Guwahati, India – dicembre 2016 – Il 5 dicembre il “Don Bosco Youth Mission and Educational Services” (DBYES) ha celebrato i 25 anni di servizio all’educazione e allo sviluppo dei giovani. Durante i festeggiamenti, a cui hanno preso parte autorità civili e religiose, l’ex Primo Ministro dello Stato di Assam, on. Prafulla Kumar Mahanta, ha consegnato un riconoscimento a sr Elizabeth George, Ispettrice FMA, e don Thomas Vattathara, Ispettore SDB, di Guwahati per il servizio sociale svolto dal “DBYES”.
Nairobi, Kenya – dicembre 2016 – L’opera salesiana “Bosco Boys” di Nairobi ha celebrato la consegna dei diplomi di Educazione Primaria (Kenya Certificate of Primary Education) a 21 suoi studenti; di questi, 18 hanno conseguito una votazione superiore alla media, dato che rappresenta un leggero miglioramento rispetto agli ultimi due anni e che va ritenuto un buon risultato, considerato che molti di questi alunni vivevano per strada e non erano mai andati a scuola prima.