Vadodara, India – novembre 2018 – L’opera salesiana “Don Bosco Roshni” ha organizzato un laboratorio di disegno creativo per oltre 400 bambini della baraccopoli che frequentano le lezioni quotidiane di supporto allo studio. L’iniziativa si è svolta dal 30 ottobre al 3 novembre, sotto l’egida di “Children Education Project” ed è stata supportata dalla ONG spagnola “Manos Unidas”. Ai bambini sono stati insegnati diversi tipi di disegno associati anche alle tradizionali festività indiane. Gli allievi provenienti dalle baraccopoli che studiano presso la Scuola Superiore Don Bosco hanno dato il loro contributo volontario all’evento.
San Pedro Carchá, Guatemala – novembre 2018 – Circa 4.500 bambini indigeni, provenienti da 185 comunità rurali, si sono riuniti nello stadio di calcio della città di San Pedro Carchá per celebrare la conclusione del loro anno di “Scuola Domenicale” attraverso il “Festival dei bambini missionari”. L’evento, caratterizzato da molteplici attività, è stato promosso e coordinato da 1500 giovani catechisti che guidano la “Scuola Domenicale”, un progetto catechetico che segue lo schema delle scuole locali. Anima della “Scuola Domenicale” sono le Suore della Risurrezione, giovane congregazione indigena della Famiglia Salesiana, che si distinguono per la loro capacità nell’animazione catechetica di oltre 300 comunità rurali della parrocchia missionaria salesiana.
Manta, Ecuador – novembre 2018 – Dal 2 al 4 novembre, presso il collegio salesiano “San José” di Manta, si è svolto il Campobosco internazionale degli scout salesiani, guidato da don Wladimir Acosta, Delegato per la Pastorale Giovanile dell’Ispettoria salesiana dell’Ecuador.
Ljubljana Rakovnik, Slovenia – novembre 2018 – Il 10 novembre nella Casa Madre di Rakovnik si è svolto l’incontro annuale dei dipendenti e collaboratori che lavorano nelle case e nei programmi salesiani, sul tema “Condivisione della missione tra salesiani e laici”. Nella prima parte dell’incontro è intervenuto don Tadeusz Rozmus, Consigliere per la Regione Europa Centro e Nord, attualmente in Visita Straordinaria all’Ispettoria della Slovenia (SLO), che ha presentato ai circa ottanta partecipanti la struttura dell’organizzazione salesiana. Poi ha continuato con il ruolo necessario e complementare dei laici nella missione salesiana, presentando i documenti della Chiesa e della Congregazione Salesiana che trattano del coinvolgimento e della corresponsabilità dei laici nella missione carismatica di Don Bosco. Nella seconda parte dell’incontro i partecipanti, sotto la guida di Matej Cepin, exallievo salesiano, si sono dedicati al lavoro personale, comparando la missione personale e quella salesiana, e poi, in piccoli gruppi, hanno condiviso le loro esperienze. Le conclusioni scritte sono state ricevute da don Peter Končan, Vicario Ispettoriale SLO, il quale ha assicurato ai partecipanti che i salesiani, sulla base dei contenuti ricevuti, cercheranno di migliorare la collaborazione.
Lubumbashi, R.D. Congo - novembre 2018 – Il 9 novembre l’associazione “Katanga Awards” ha assegnato il premio “Diploma di Eccellenza” al centro salesiano di prima accoglienza per bambini di strada “Maison Bakanja Ville”, che da oltre 21 anni accoglie e cura i bambini in rottura familiare della provincia dell’Alto Katanga.
Seul, Coreal del Sud – novembre 2018 – Il 13 novembre Don Ángel Fernández Artime, Rettor Maggiore, accompagnato dal suo segretario, don Horacio López, e da don Václav Klement, Consigliere per la Regione Asia Est-Ocenia, è giunto all’aeroporto internazionale di Seul-Gimpo. Circa 15 persone, tra cui don Stefano Yang, Superiore dell’Ispettoria della Corea (KOR), e membri della Famiglia Salesiana in Corea del Sud, hanno accolto calorosamente il Rettor Maggiore. Dopo il pranzo il Rettor Maggiore visiterà la comunità “Dae-Rim Dong”, che accoglie e riabilita i ragazzi segnalati dai tribunali minorili e che viene chiamata dai salesiani coreani il “Nuovo Oratorio di Valdocco in Corea”. Prima di questi appuntamenti Don Á.F. Artime incontrerà alcuni giornalisti coreani per interviste e dichiarazioni ufficiali. Durante la sua visita il Rettor Maggiore incontrerà in diversi momenti e sedi gli altri salesiani, i membri della Famiglia Salesiana in Corea del Sud e naturalmente i giovani, condividendo con loro lo spirito di Don Bosco.