Questo opuscolo vuole essere un aiuto a far conoscere la vita e la vicenda umana e spirituale di un uomo che in contesti diversi ha affrontato con grande fede e speranza sia il proprio cammino di discernimento vocazionale sia la missione a cui il Signore lo ha chiamato come salesiano di Don Bosco, con diversi compiti di responsabilità: economo, prefetto, vice-direttore, direttore, ispettore.
Uomo che ha vissuto in molte realtà geografiche, linguistiche e culturali (come le odierne Repubblica Ceca, Slovacchia, Polonia, Slovenia, Italia), anche in terre di confine, don Stuchlý si propone oggi come uomo di pace, unità e riconciliazione tra i popoli.
Con la fiducia e con lo spirito che animò questo degno figlio di Don Bosco siamo invitati a non perdere mai la speranza, coltivando nei confronti della vita uno sguardo evangelico e trasmettendo alle nuove generazioni ragioni di vita e di futuro. Come diceva e credeva don Stuchlý: “Lavoriamo, finché è giorno. Quando arriverà la notte, ci penserà il Signore”.
(Dalla presentazione di don Pierluigi Cameroni SDB, Postulatore Generale delle Cause dei Santi della Famiglia Salesiana)
Editrice Velar, 47 pagine